Me l'avevano detto: "Vacci, vacci, vedrai che avrai da scrivere". Ci sono andato e adesso scrivo.
Dunque l'altroieri alle 21 si è riunito a Dolceacqua (IM) il consiglio della Comunità Montana Intemelia per l'elezione del nuovo presidente. Questo Ente congloba i paesi delle tre vallate dell'estremo Ponente ligure a ridosso del confine francese.
Sedici paesi per un totale di 48 consiglieri. Già da qui si può capire che un'istituzione così concepita nei suoi organi, e poi coi tempi che corrono, abbia seri problemi politici di governabilità. E allora in questi frangenti cosa si fa? Un pastrocchio. Ma cosa sono ormai queste differenze tra destra e sinistra? Meglio una bella ammucchiata. Ed ecco la lista, l'unica, proposta dall'ex presidente e candidato alla nuova amministrazione sostenuta da Forza Italia e dalla parte "vincente" dei DS.
C'è il vano tentativo di far slittare l'assemblea per una nuova convocazione, e dar modo a una seconda compagine (altra parte dei DS, Margherita, Verdi, qualche outsider) di concorrere. Si invoca "la democrazia", si urla"sistema alla bulgara". La parola "inciucio" diventa una pallina da ping pong che a seconda di dove rimbalza viene affermata o negata. Lo è, no, non lo è.
Il consigliere di minoranza di Castelvittorio in un intervento: "Io non sono né di destra né di sinistra, io sono fascista" e nessuno che ribatta. Spero sia nel verbale. C'è altra carne al fuoco che prestare attenzione a simili quisquiglie.
L'ex presidente e presidente candidato comincia a leggere il programma. Un fumogeno, di tutto e di più, che è la stessa cosa di niente e di meno. Dato che sono un po' vigliacchetto non pubblico le foto dei consiglieri che durante questa lunghissima lettura si sono appisolati.
Ma il torpore si scrolla quando prendono la parola alcuni ex assessori che ormai hanno capito che hanno sfilato loro la sedia. Così loro sfilano le spade. Robe pesanti dette a braccio o lette su documenti circonstanziati, accuse gravissime che generano scompiglio. Si straribadisce da parte dei vincenti che inciucio non è, perdio la politica non c'entra, sono solo accordi per amministrare.
Si vota. E l'ex presidente ridiventa presidente.
Allora io mi chiedo, se la politica non c'entra perché non vanno tutti a casa e i milioni di euro che passano nelle loro mani non li fanno gestire a funzionari dello Stato?
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Fra gli innumerevoli argomenti del programma ho sentito anche la parola "internet". Bene, la Comunità montana cominci a mettere ordine in casa propria.
Il sito ha una pecca grave, per me gravissima. Non è accessibile con Mozilla Firefox che in tanti usiamo perché è sicuro e ha tool di rapidità che Internet Explorer se le sogna.
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AGGIUNTA
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Comunicato del circolo "Tina Modotti" di Ventimiglia
17-11-2006
"Il Circolo "Tina Modotti" di Rifondazione Comunista di Ventimiglia esprime condivisione e sostegno alla denuncia politica fatta dal Consigliere Provinciale del Prc Roberta Rosso rispetto al vergognoso comportamento addottato in sede di Comunità Montana da parte di Marco Bertaina che hanno spregiudicatamente trescato e inciuciato con Forza Italia, Alleanza Nazionale ed il resto del Polo a scapito del centrosinistra arrivando addirittura a votare direttamente come Presidente l'esponente di Forza Italia Gian Stefano Orengo.
Quanto avvenuto in Comunità Montana rappresenta una pagina buia per la sinistra all'interno della nostra Provincia.
Chiediamo a tutte le forze politiche di centrosinistra e in particolare alla Segreteria Provinciale dei Democratici di Sinistra di prendere immediatamente le distanze e stigmatizzare con forza lo scandaloso comportamento addottato da Marco Bertaina, Flavio Gorni, Elvio Viale e Fausto Molinari.
Il Direttivo di Circolo "Tina Modotti" di Rifondazione Comunista di Ventimiglia.
Ventimiglia, 16 Novembre 2006
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Comunicato stampa
Le sottoscritte
Avv. Roberta ROSSO, Consigliere Provinciale per il Partito della Rifondazione Comunista nonché Delegata alla Comunità Montana Intemelia per il Comune di Dolceacqua, e
Sig.ra Mariangela BUSCAGLIA, esponente della Federazione dei Verdi nonché Delegata alla Comunità Montana Intemelia per il Comune di Apricale, denunciano a tutti gli elettori del Centro Sinistra il gravissimo comportamento tenuto da alcuni esponenti dei Democratici di Sinistra ed in particolare da Marco BERTAINA in occasione dell’elezione del nuovo Presidente della Comunità Montana Intemelia, tenutasi nella notte di Lunedì 16 Novembre scorso in Dolceacqua.
I FATTI.
Nonostante l’impegno apparente e la volontà dichiarata dai Consiglieri del Centro Sinistra a presentare e sostenere un candidato Presidente ed una Giunta alternativi a quelli del Centro Destra e nonostante l’accorato appello in extremis di Sergio MERCENARO affinché i Consiglieri di Sinistra si astenessero, piuttosto che votare per la Destra, i diessini Marco BERTAINA, Flavio GORNI, Elvio VIALE e Fausto MOLINARI hanno pubblicamente sostenuto e votato il programma del Centro Destra, consentendo di raggiungere la maggioranza necessaria per l’elezione a Presidente della Comunità Montana Intemelia dell’esponente di Forza Italia Gian Stefano ORENGO.
Il martedì successivo le sottoscritte, indignate per l’accaduto, si sono rivolte alle rispettive Segreterie Provinciali, chiedendo un intervento esplicito e pubblico presso i Democratici di Sinistra per l’adozione di provvedimenti sanzionatori a carico di Marco BERTAINA e degli altri partecipanti alla cordata trasversale, che hanno oggettivamente rafforzato il Centro Destra proprio nell’approssimarsi delle elezioni amministrative a Ventimiglia e Bordighera!
Dolceacqua, 16 Novembre 2006
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Comunicato di Mac Fiorucci (Margherita)
17-11-2006
Caudano ex consigliere: A Vallecrosia DS in giunta con AN e assessori che protestano contro la finanziaria di Prodi; in Comunità Montana DS che votano il presidente di Forza Italia negando il voto al candidato del centro-sinistra. Marcenaro è una figura storica della sinistra del ponente, non meritava una simile vigliaccata.
Capelli ex consigliere: Una volta si diceva: nani e ballerine, ora dominano le "soubrette". Siamo in presenza di una parte della sinistra che ha abdicato anche al ruolo dell'opposizione per svolgere la funzione di gregario della Casa della Libertà. La mia stima per Sergio Marcenaro: ha reso evidente la differenza in politica tra un signore e una soubrette.
Trionfo Elisa consigliere comunale: Appena nominata consigliere comunale nonché membro della Comunità Montana volevo cercare di capire e fare un po' di esperienza. Credo di aver assistito a una brutta pagina di trasformismo politico e di come smisurate vanità personali possono sopraffare gli ideali. Speriamo meglio per il futuro.
Fiorucci Giuseppe portavoce Circolo Margherita: fra pochi mesi dovremo dare vita al Partito Democratico, con "aperitivi" come questo della Comunità Montana (ma ce ne sono anche altri) non sarà un compito facile. La cosa è stata accolta con sconcerto anche dalla direzione provinciale. Cosa fare? Politicamente non lo so. Sono preoccupato per le prossime elezioni di Ventimiglia e Bordighera. Con la smodata vanità di simili personaggi ogni percorso diventa difficile. Speriamo che nel futuro soggetto politico, il PD, convergano anche quelle forze di sentimento più Ulivista esterne agli attuali partiti dei DS e Margherita in modo da eliminare gli atteggiamenti da primedonne con tutte le conseguenze derivanti.