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domenica 13 luglio 2008

Marsupio

marsupio

È meglio davanti o dietro? E non parlo per chi lo deve portare ma per chi ci deve stare dentro.

Grazie Sara che ti sei fatta fotografare, e grazie anche a Leo che potete vedere con clic sulla foto.


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10 commenti:

  1. OT
    Alberto, scusami, dove trovo il plugin di "Technorati tag" da inserire sotto il post?
    Grazie mille

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  2. Qui ci sono le istruzioni. Per Firefox, in inglese.

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  3. Forse è meglio davanti, come i canguri. La visuale è migliore per i piccoli occhi curiosi dei bambini mai sazi del mondo.

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  4. Non ho mai portato in giro mio figlio nel marsupio.Non credo che i piccoli stiano comodi là dentro,nè davanti nè dietro, spesso le gambette che spuntano fuori diventano cianotiche, segate dalla plastica.Si dice che il bambino a contatto con il calore del corpo della mamma (o del papà) si senta più protetto,ma per me il marsupio serve solo alla madre per avere le mani libere, senza l'ingombro di un passeggino, e poter portare ovunque il cucciolo.

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  5. Tanti anni fa provai a portare mia figlia nel marsupio. Sicuramente non era ben congegnato come quelli attualmente in commercio .La bimba era davanti. Pensavo che vedendomi e ascoltando il battito del cuore sarebbe stata tranquilla. Macchè !Sudata ed infastidita, piangeva a dirotto. Allora provai mettendola dietro. Scalciava forse per dirmi che non stava comoda....tornai al tradizionale passeggino. Le cose si complicarono col secondogenito, nato dopo circa due anni. Il marsupio mi avrebbe consentito di tenere per mano l’altra figlia. Idem come sopra.
    All’epoca invidiavo molto mamma bradipo !

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  6. Sicuramente davanti col il viso verso il petto se piccino (fino a 3 mesi) poi girato verso l'esterno da piu' grandino (direi 4/5 mesi).
    Io facevo cosi, e' andata bene :-)
    ciao

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  7. per chi lo deve portare forse è melgio dietro ma per il pupo è meglio davanti così sente il battito del tuo cuore

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  8. p.s. i miei pesavano oltre i 4 chili e mezzo, quindi niente marsupio, mi ricordo che quando andrea voleva stare in braccio me lo poggiavo su un fianco, mi sono venute due braccia sottratte all'agricoltura, come gentilmente mi ricordano i miei fratelli

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  9. Mia mà a me purtia en brasu.A durmiamu en tu curauu appesi a un arberu.

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  10. Ho visto Alberto mentre scattava le foto. Professionale ed emozionato. Leo è il nipote di un caro amico che non c'è più. Sara, una ragazza che ha avuto coraggio. Il marsupio davanti o dietro, poco importa...

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