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sabato 5 luglio 2008

Vincenzo Cardarelli

Estiva

Distesa estate,
stagione dei densi climi
dei grandi mattini,
dell'albe senza rumore
ci si risveglia come in un acquario
dei giorni identici,astrali,
stagione la meno dolente
d'oscuramenti e di crisi,
felicità degli spazi,
nessuna promessa terrena
può dare pace al mio cuore
quanto la certezza di sole
che dal tuo cielo trabocca;
stagione estrema,che cadi,
prostrata in riposi enormi;
dai oro ai più vasti sogni,
stagione che porti la luce
a distendere il tempo
di là dai confini del giorno,
e sembri mettere a volte
nell'ordine che procede
qualche cadenza dell'indugio eterno.



Vincenzo Cardarelli
Corneto Tarquinia (VT) 1887
Roma 1959


4 commenti:

  1. Proprio così l'estate!
    Tempo disteso, lungo che scorre fluido senza barriere nella penombra verde, dietro persiane socchiuse arcipelaghi di sole che danzano sulle tende gonfiate da una bava di vento denso di aromi di lavanda e del frinire assiduo delle cicale.

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  2. Ci sai essere nel trovare le poesie, né? Bravo, sono sempre bellissime e azzeccate...

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  3. @filo: brava, ma sai fare di meglio...

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  4. @Silla: grazie, è solo un filo di ragno, un filo esile di pensieri a cui mancano le parole...

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