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venerdì 3 settembre 2010

La posta certificata strombazzata da Brunetta che fine ha fatto?

Maurizio Crozza nei panni di Brunetta

Dovevo iniziare una pratica all'Inps, faccio la richiesta per una casella di Posta Elettronica Certificata, di cui il ministro Brunetta decanta le meraviglie. Pertanto compilo il modulo online e il 21 maggio mi reco all'ufficio postale vicino casa per l'attivazione: pochi minuti e mi viene restituita la ricevuta con il codice cliente. Penso che sia finta lì, ma ad oggi dopo oltre tre mesi, la casella risulta risulta ancora "non attiva".
Edoardo Brusaporci
ebrusaporci[at]katamail[puntoit]

Lettera pubblicata ieri su Repubblica.

Lo so, è un'inezia questa della Posta Certificata rispetto a tutte le altre fanfaronate e di ben altro peso sparate di continuo da questo esecutivo ad uso e consumo di un popolo di boccaloni. Bisognerebbe fare la lunga lista delle promesse non mantenute e appena aprono bocca, in qualunque ambito, sbattergliela sotto i loro brutti musi.

Quando questo governo cadrà rimpiangerò solo il fatto che Crozza non potrà più fare l'impareggiabile imitazione del minuscolo uomo.

Aggiunta 20.39
Ieri, come si può vedere dalla screenshot del sito del governo, alle 19.29 le casella in attesa di attivazioni erano 228317, oggi alla stessa ora 228693. Quindi, giorno dopo giorno, la coda si allunga. E allora, per favore, Vittorio Pezzuto, portavoce del ministro della Pubblica amministrazione, che oggi si scusa su Repubblica col signore della lettera che ho riportato e a cui hanno attivato la casella a tambur battente, dica esattamente come stanno le cose. E si scuserà pertanto con gli attuali 228693 che scalpitano in coda?



10 commenti:

  1. Secondo me è ancora li, solo un attimo imbrigliata. Il problema è che qui lanciano la novità, ma lo fanno prima di averla messa a punto per bene, quindi finisce che il tutto si inceppa.

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  2. Bah, la mia esperienza è diversa. DOpo i 20 minuti canonici, la mia casella è attiva.
    Cmq, basta fars publicare la protesta da Repubblica [vedi lettere di oggi] e zac! la casella è attiva con tanto di scuse.
    Il problema è un altro. A che serve? Ho visto nell'elenco delle P.A. sul sito del Dipartimento diretto da Brunetta tanti tanti indirizzi di posta certificata intestata a persone (dirigenti, impiegati di Ministeri) che non ricoprono più quell'incarico, perché in pensione, trasferiti o altro.
    Se io mando una e-mail dalla mia casella di posta certificata alla casella di posta certificata del Sig. Pinco Pallino - dirigente settore XXYY nel Ministero ZZXX - e questo non è più in quella carica, la mi ae-mail che fine fa? E che valore ha?

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  3. O meglio, la potrà sempre fare, ma non rideremo allo stesso modo! :)

    Posta certificata, l'unica casella di posta sicura, perchè è sicuro che non potrai mai usarla!

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  4. Questi qua più che un esecutivo mi sembrano un plotone di esecuzione, il problema è che siamo noi i condannati!

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  5. guarda, io questo governo non l'ho votato e l'ici non l'avrei abolita, tanto per dirne una...però so che io, appena salito al governo il silvio, HO DOVUTO pagare l'ici (abolita) in quanto ancora non vivevo nella mia unica abitazione di proprietà (peraltro di bassissima rendita catastale, mica una villa al mare), in fase di ristrutturazione. vivevo in affitto, però ho pagato l'ici sulla seconda casa che era l'unica che avessi, ma non la prima secondo loro...
    fa un po' te!
    a un certo punto, potevo risparmiare l'ici e acquistare la casella di posta certificata.

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  6. E poi, tra parentesi, nemmeno tutto il paese è coperto da adsl...
    l'unica cosa certificata è l'incompetenza di questa gente

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  7. E Brunetta è il più tecnico e il meno demagogico, fai un po' te.

    Blogger

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  8. Probabilmente sono finiti i soldi e il lavoro e rimasto "tipicamente incompleto all'italiana". Il bar vicino a casa mia ha lo stesso identico problema da tre mesi. Forse siamo noi che pretendiamo troppo da questo governo...

    battutina ironica

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  9. @Saverio
    Ho fatto un'aggiunta al post, e grazie per aver scritto della lettera del portavoce, mi era sfuggita.

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  10. io ne ho una fornitami gratuitamente dalla cosca, pardon, dall'ordine degli architetti di roma.
    mai usata; anche perché, come nota saverio, mancano i destinatari.

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