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giovedì 13 gennaio 2011

Homo italicus devolutus



da via

12 commenti:

  1. Mi auguro che almeno Darwin non possa assistere a questo processo di decadenza della specie.
    Speriamo solo sia reversibile.

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  2. egill-larosabianca13/1/11 20:51

    2011 Ovvero l'evoluzione del
    pitecantropo.

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  3. Che dire? Drammatica l'evoluzione ma eccellente, la vignetta.

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  4. Un ottimo Martellini del 2009

    te ne suggerisco un'altra molto bella di Marco Tonus se ti piacciono le evoluzioni

    http://marcotonus.blogspot.com/2010/07/riassunto.html

    ciao Alberto ;D

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  5. Alberto non è pertinente, ma ci tenevo a dirti che il post che avevi fatto sulla formattazione delle poesie, ogni tanto andrebbe riproposto. Secondo me è utile...
    Sara

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  6. @Fany
    Sì, l'ho riproposta per il Garibaldi. Grazie per il link, anche questa notevole.

    @Sara
    Si potrebbe fare. Ma tu pensi che sia utile? Che qualcuno abbia seguito quello che ho detto? Si potrebbe aprire un dibattito ma dovrebbero intervenire nella discussione quelli che pubblicano poesie formattate sempre diversamente da come sono stampate. Se qualcuno vuol rivedere il post è questo.

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  7. L'unica cosa che mi piace poco sono Cesare e Garibaldi ai punti più alti (anche se forse il vignettista ha voluto concentrarsi sul concetto di "condottiero") Io ci avrei messo gente come Dante, Michelangelo, Leonardo Da Vinci...
    Per il resto conferma la mia teoria del darwinismo regressivo...

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  8. Ogni volta che vedo le poesie formattate in modo stiloso mi viene in mente quel post. Io trovo che tu abbia messo in luce un significativo segno dei tempi.
    Sara

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  9. Però tra Giulio Cesare e Garibaldi manca qualche Papa...

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