Pagine

lunedì 7 marzo 2011

"Passodopopasso" verso Auschwitz


Mentre scrivo hanno già percorso la tappa di oggi, Carpi-Fossoli di cinque chilometri, invece ieri era più lunga, Modena-Carpi di 21,7 chilometri. Ieri la parola era acconsentire, oggi è buio.

Partiti il 15 febbraio da Borgo San Dalmazzo (CN) arriveranno ad Auschwitz il primo maggio. Sono due attori di teatro e un musicista, a cui si aggregano durante le tappe accompagnatori occasionali, che stanno ripercorrendo il viaggio del "Trasporto numero 8" di cui parlai QUI (foto del memoriale). È il tragitto che nel '44 fecero 26 ebrei deportati proprio da Borgo. Solo due si salvarono.

Sono 1913 chilometri che il piccolo gruppo "Passodopopasso" conta di coprire a piedi in 76 giorni attraverso l'Italia, l'Austria, la Repubblica Ceca e la Polonia.

Li si può seguire in diretta sul sito viaggioadauschwitz.com che vale assolutamente la pena visitare. Si può suggerire una parola che serva a conservare quello che è stato, si può mandare anche una cartolina con un semplice ciao.

13 commenti:

  1. bellissima cosa. luogo che poi devo proprio andare a visitare. sono stato per ora a Dachau, vicino Monaco.

    RispondiElimina
  2. Grazie per la segnalazione.
    Iniziativa interessante che, ovviamente, non ha trovato lo spazio che merita nei media tradizionali.

    Sono stata ad Auschwitz qualche anno fa e il ricordo non mi abbandona...

    RispondiElimina
  3. E Fossoli è proprio il simbolo del buio. Di quello ch eavvolgeva l'Europa 67 anni fa, e di quello, diverso ma ugualmente agghiacciante, che continua ad avvolgere tante menti oggi.

    RispondiElimina
  4. Dovrebbe avere molta più risonanza, con tutta la merda revisionista che ci sommerge... per non parlare dell'indifferenza che si accompagna a oscurantismi e restaurazioni...
    Stiamo svegli e vigili. Grande iniziativa.

    RispondiElimina
  5. Concordo con Zio Scriba.
    Vado a leggere il blog, la storia non dovrebbe mai essere accantonata, guarda lo sfacelo che stiamo vivendo a causa dell'oblio storico.

    RispondiElimina
  6. Minchia che sbattone...
    Però sono dei grandissimi, 1913 km li fanno solo i ciclisti dopati e nessun altro

    RispondiElimina
  7. giovani che vogliono non qimenticare quella crudele memoria, è propio quello che ci vuole.

    RispondiElimina
  8. Cerco di fare conoscere questa iniziativa, per la quale non c'é aggettivo che conta a sufficienza.

    RispondiElimina
  9. Grazie, Al per la segnalazione e meritevole l'iniziativa.

    RispondiElimina
  10. veramente una bella iniziativa

    RispondiElimina
  11. bella iniziativa, andrò a visitare sicuramente il sito.
    Perchè nessuno ne ha parlato, magari sui giornali? Cose così andrebbero segnalate.....:-(

    RispondiElimina