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martedì 21 maggio 2013

Battaglie contro le slot machine

contro le slot machine
Pavia - Manifestazione contro il gioco d'azzardo sabato scorso


Ne avevo già parlato quando c'era Monti (e mi sembra passato un secolo), perché sembrava che il governo avesse intenzione di mettere un argine alla tracimazione delle slot machine in ogni luogo pubblico. Poi, e non tanto per insipienza, ma perché (mi autocito)
a questo rigoglioso fiume di denaro ciucciano lo Stato la mafia la camorra la 'ndràngheta le infinite bande di quartiere ormai multirazziali e buoni ultimi i gestori dei bar che ci guadagnano di più con la bisca legalizzata che con i caffè e gli aperitivi
non se ne fece niente. Da allora hanno tracimato e poi esondato in ogni dove. I clienti non mancano, polli da dissanguare con la benedizione delle leggi che permette di far baluginare miraggi. E in questi periodi di grande crisi per molti i miraggi sembrano realtà possibili da acchiappare. Intere famiglie passano così dal bisogno alla disperazione.

Adesso le iene scoprono che ci sono parlamentari, oh sorpresa sorpresa, che prendono mazzette dalla lobby delle slot machine. Avvoltoi. E il presidente del senato Grasso (che sembra cadere dal pero) si strappa le vesti e grida allo scandalo.

In tutta Italia le macchinette nei bar e nelle sale giochi sono, cifra di sicuro in difetto, 380.000, e circa 60.000 nella sola Lombardia, per un giro di soldi complessivo che nel 2012 è arrivato a 9,9 miliardi.

Così comincia la mobilitazione. Sabato scorso a Pavia cìnquecento persone hanno manifestato contro il gioco d'azzardo legalizzato. E L'Eco di Bergamo ha lanciato la campagna «No slot» a cui hanno già aderito 344 bar.

Roberto Maroni, il governatore succeduto all'altro Roberto, ha dichiarato fra rulli di tamburi che farà entro tre mesi una legge per contrastare il gioco d'azzardo in Lombardia. Aspettiamo. E poi vedremo se sarà come la bufala del parlamento Padano.

14 commenti:

  1. Se può essere incoraggiante, vedo già tanti baristi in giro per l'Italia raccogliere il coraggio a piene mani e mandare in rottamazione le macchinette mangiasoldi. La battaglia non parte da Smaronix: parte dal basso, dai gestori ormai stufi di veder troppa gente giocarsi anche le mutande a quelle macchinette truffaldine e decisi a rinunciare a una fetta più o meno rilevante di guadagni per arginare il fenomeno. Se mai approdasse alle alte sfere, dovrebbe portare all'ammissione del gioco d'azzardo soltanto nei quattro casinò presenti sul territorio nazionale; ma questa è utopia allo stato puro.

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  2. Ciao , oggi abbiamo avuto la stessa idea di postare contro il gioco d' azzardo ,,,

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  3. Io spero che l'indagine vada avanti e che l'iniziativa del Presidente della Regione (non mi interessa il suo colore politico) possa andar in porto: anche se - temo - possa risolversi in un ulteriore arricchimento di avvocati specialisti in dititto amministrativo come è accaduto a Desio. In quel caso si dichiarava l'incompetenza dei Sindaci a linitare gli oari di apertura dei locali da gioco: ora si scateneranno per dichiarare che potrebbe essere una limitazione al diritto che ciascuno ha di rovinarsi.

    O.T.: anch'io, oggi, sullo stesso argomento, Alberto.

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  4. la criminalità gestisce il tutto e non possono esserci speranze dalla politica.. che è al suo servizio!!
    l'unico intervento possibile è quello dei gestori come ha fatto a Pigna Daniele che ha tolto le due slot.. un plauso!

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  5. Fanno un po'anche da lavanderia di soldi sporchi!

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  6. Staranno già pensando cosa inventarsi per fregare avanti i più deboli...

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  7. Di questo tema e dell'evento ha parlato anche La lanterna dei sogni. D'accordo con Roberto e speriamo che altri gestori seguano l'esempio di Pigna.

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  8. Spero che la Lombardia sia veramente 'slotmchinezzata' come suol dire Maroni. Ma ci credo poco.
    Cristiana

    Ho traslocato , ma spero di non perderti.

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  9. sarebbe utile partire da questi dati per capire l'assurdità dell'azzardo di stato
    http://www.lavoce.info/gioco-azzardo-iniquita-tassa-slot-jackpot/

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  10. Sfruttare le umane debolezze è il business più schifoso che esista. Non avevo idea comunque che il record fosse in Lombardia, avrei scommesso il solito Sud.

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  11. Ho letto che, accanto a ogni sala giochi, nel tempo sia sbucato un compro oro, poi hanno scoperto che aprivano in contemporanea, quindi, la lavatrice del malaffare da semi occulta è diventata palese.

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  12. Su questo argomento non ho ancora maturato un'opinione chiara. Però mi chiedo, è possibile essere a favore della legalizzazione delle droghe leggere e contro la legalizzazione del gioco d'azzardo. Non si rischia di cadere in contraddizione? Alcuni argomenti, come evitare le infiltrazioni criminali, sono usati sia per promovuore la legalizzazione (della marjuana) sia per contrastare la legalizzazione (delle slot).

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  13. ......nel mentre ci sono parlamentari che intascano mensilità perchè non passino leggi che impediscano loro di proliferare!

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  14. nella mia città ogni due compro oro ce ne sono due di quelle

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