Bello l'accostamento tra un mondo che sa ancora di antico e che fatica a sopravvivere alla così detta modernità e quella stessa modernità espressa da un mestiere della così detta "gig economi", come quello del rider, modello economico che necessita di individui che rinuncino. E rinuncino. E rinuncino ancora.
Proprio così. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Dura la vita.
EliminaLode a chi lavora!
RispondiEliminaVa benne quanndo un lavoro lo si ha.
EliminaSimpatico questo post. Bravo.
RispondiEliminaUn salutone
Ho fermato l'attimo.
Eliminamodi diversi di portare a casa la pagnotta
RispondiEliminaMolto diversi.
EliminaIl musicante andino, almeno, non deve pedalare come un pazzo in mezzo a un traffico che potrebbe spiaccicarlo come un moscerino.
RispondiEliminaE magari il nusicante ci prende gusto a suonare.
Eliminastorie "urbane" diffuse...
RispondiEliminaSi intrecciano mondi diversi.
EliminaBello l'accostamento tra un mondo che sa ancora di antico e che fatica a sopravvivere alla così detta modernità e quella stessa modernità espressa da un mestiere della così detta "gig economi", come quello del rider, modello economico che necessita di individui che rinuncino. E rinuncino. E rinuncino ancora.
RispondiEliminaCerta modernità non si può proprio dire che sia progresso.
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