tag:blogger.com,1999:blog-19607878.post7361943178067960821..comments2024-03-22T09:12:22.986+01:00Comments on alberto cane blog: Marco Travaglio a VallecrosiaAlbertohttp://www.blogger.com/profile/11636466338353249772noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-19607878.post-60717407987283647602007-06-07T12:50:00.000+02:002007-06-07T12:50:00.000+02:00Ritenevo, finora, che Vincenzo Visco fosse una per...Ritenevo, finora, che Vincenzo Visco fosse una persona seria, competente e corretta. Ma le affermazioni del gen. Speciale mi ricordano troppo da vicino quanto capitato, a suo tempo, a me (ad opera di un politico diessino!) per essere indotto a non crederle veritiere. C’è una tendenza abbastanza diffusa, in certi politici purtroppo anche di centrosinistra, a sentirsi insediati nella propria carica per diritto naturale (se non per inve-stitura divina), e a ritenere “cosa propria” quello che è invece un patrimonio dei cittadini (degli elet-tori, dei contribuenti…), agendo più o meno velatamente a tutela di interessi che nulla hanno a che fare con l’interesse pubblico. Una presunzione e un’arroganza che ricordano il regime nordcoreano. Una vergogna, insomma.<BR/>Ho poi letto con interesse l’intervista all’Avv. Simonelli su “La Repubblica” del 30 maggio e la lettera degli amici Alfio Brina e Delmo Maestri su “Il Piccolo” del 1° giugno , a commento dei risultati delle elezioni alessandrine. In entrambi i testi trovo espressioni come “tratto arrogante, di autosufficienza”, “modi spesso arroganti e sgarbati” che dovrebbero far riflettere. Va però detto che le discutibilissime modalità gestionali alla base del disastroso risultato comunale alessandrino (candidato C.D.L. 63%, Sindaco uscente Unione 33%!!!) si ritrovano anche in altre amministrazioni “unioniste” (la pretesa di occuparsi della “grande politica” di-sprezzando i "piccoli problemi” – de minimis non curat praetor si diceva una volta –, che fanno invece la gestione della cosa pubblica; l’atteggiamento supponente nei confronti dei cittadini, compresi i propri sostenitori; lo scontentare tanti dipendenti per favorirne arbitrariamente qualcuno; il distribuire incarichi “amici” a pioggia; i “viaggi incomprensibili e costosi” di cui parlano Brina e Maestri, quando certi uffici sono magari a riscaldamento razionato negli orari…). Ragion per cui, se non si vuole innescare un “effetto domino” che spazzi via questo povero centrosinistra (del quale, nonostante tutto, mi considero ancora parte!) dalla maggioranza dei nostri Enti locali, bisogna cambiare radicalmente il modo di comportarsi. Ai partiti (per quel che ancora possono contare…) il compito di “tirare le redini” ai loro cavalli amministrativi imbizzarriti; i cittadini il loro segnale chiaro l’hanno già dato il 27 e 28 maggio. Ma deve essere un cambiamento reale e drastico, non un “rimpasto” di facciata: la matematica insegna che, nelle moltiplicazioni, semplicemente invertendo i fattori il prodotto non cambia!c.e.g.https://www.blogger.com/profile/11400279604589911506noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-19607878.post-13675828402479182442007-06-05T15:46:00.000+02:002007-06-05T15:46:00.000+02:00Grazie Mac, grande serata .......volavano schiaffi...Grazie Mac, grande serata .......volavano schiaffi a (centro)sinistra e a (centro)destra ma ho notato che il pubblico (credo prevalentemente di centro-sinistra) rideva. Speriamo che ritornati a casa il dolore alla mascella li abbia costretti a riflettere su cosa fare per venirne fuori, ....c'è qualche cosa che non mi quadra: noi li votiamo e poi ridiamo per gli schiaffi che prendiamo per causa loro !!!Anonymousnoreply@blogger.com