tag:blogger.com,1999:blog-19607878.post6785314346720683795..comments2024-03-22T09:12:22.986+01:00Comments on alberto cane blog: Parigi-New York e ritorno - Marc FumaroliAlbertohttp://www.blogger.com/profile/11636466338353249772noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-19607878.post-75084554713782522132013-12-13T17:56:03.755+01:002013-12-13T17:56:03.755+01:00IL NOVECENTO PER LE ARTI FIGURATIVE SI PUO DEFINIR...IL NOVECENTO PER LE ARTI FIGURATIVE SI PUO DEFINIRE “IL SECOLO DELLE AVANGUARDIE, DEI CONCETTI E “DELLA RICERCA”.<br />GLI ARTISTI DAGLI INIZI DEL ‘900 ESAURISCONO I LINGUAGGI SINO AL LORO COMPLETO SVUOTAMENTO (1970 – 75)<br />Da oltre un decennio siamo entrati in un nuovo secolo, ma l’arte sembra non riuscire a proiettarsi in una dimensione “evolutiva” rispetto all’era in cui è contestualizzata. Nuove tecnologie si sono ormai ampiamente diffuse, persino nel nostro vivere quotidiano, ma il prodotto artistico non ha trovato dei nuovi linguaggi attraverso cui comunicare a tutti questa situazione. <br /> Dal 1975 al 2013 il mondo e le arti entrano in una nuova era. (progressi tecnologici) <br />Nel finire del secolo precedente tutto il sistema dell’arte, in ambito internazionale, si immette nei mercati mondiali, l’ambiente artistico viene fortemente influenzato dal processo di globalizzazione ed è sottoposto a continui mutamenti da cui derivano la liberalizzazione dei mercati, del commercio e degli investimenti. Le Gallerie d’arte, le Fiere, le Case D’asta, i Musei, le Banche ed i Collezionisti, con l’appoggio dei Curatori, si occupano di concretizzare mere operazioni commerciali; si pongono alla guida di tali automatismi e questo causa, nel tempo, il blocco della ricerca artistica. Attualmente non si riscontra più una continuità con il nostro passato storico. Pertanto l’artista non è più l’iniziatore, l’inventore o lo sperimentalista: è il sistema che traccia il suo cammino. L’artista quindi snatura i concetti estetici ereditati dal passato e produce ciò che gli chiede il mercato. (Duchamp,Pollock,Picasso,Brancusi,Fontana,Warhol). Oggi constatiamo che centinaia di migliaia di artisti ripropongono vecchi linguaggi, presentando varianti e confezionando opere dalle trovate da circo equestre, cadendo anche nelle peggiori provocazioni. <br />L’artista, per essere tale, dovrebbe guardare al mondo della ricerca e della sperimentazione, avventurandosi in territori sempre più complessi e ancora insondati, orientandosi verso traguardi che solo lui sappia interpretare, conoscere, approfondire. <br />pino Barillanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-19607878.post-56955628068755501762011-11-25T08:19:51.533+01:002011-11-25T08:19:51.533+01:00Bravo Monsieur Fumaroli
Non se ne può più di quest...Bravo Monsieur Fumaroli<br />Non se ne può più di questi "capolavori" che si possono trovare anche per strade nella spazzatura. Di arte non c'è niente, di soldi si per snob che fanno finto di capire il senso di queste mostruosità o inganni. Non perdono a quelli che fanno massacrare animali o uccelli ( almeno 2000!) per questo uso barbaro.<br />"Il faut épater le bourgeois" è lo scopo dell' abo-minable produzione contemporanea, del resto in linea con le regie teatrale e operistiche di registi nevrotici che usano capolavori altrui, distruggendole per obbligare lo spettatore a supportare loro squilibri psicologici.<br />Guardate bene - le produzione di questi "geni" (uno alla settimana !) non vanno mai nel senso del più bello, dello sublimo, ma quasi sempre verso il basso, il più brutto, lo sporco, le relazione contro natura , lo scuro. Sangue, violenza e crudeltà, stupri e scene da bordello e politica sono diventati gli ingrediente preferiti di pseudo artisti in tutti campi dell'Arte - Dimenticavo gli urli e frastuoni di"cantanti" e "musicisti" presi per musica!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-19607878.post-80209305949608760642011-10-02T10:41:21.241+02:002011-10-02T10:41:21.241+02:00ascoltare il niente è forse meno lontano dal liber...ascoltare il niente è forse meno lontano dal liberarsi di quanto non lo siano il giudizio e la pretesa d'insegnareGiovanni Jan Rossihttps://www.blogger.com/profile/14822307615301862183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-19607878.post-22542952389680630652011-10-01T19:43:29.177+02:002011-10-01T19:43:29.177+02:00stiamo scoprendo che dietro il niente non c'è ...stiamo scoprendo che dietro il niente non c'è niente. ma liberarsi è altra cosa.. è la semplicità che è mutata, mentre dietro alle grandi parole (che faticano a significare) si nasconde il castrato, l'impossibile diventa memoria e noi ascoltiamo il niente che ci seduce con le sue luci sul finire della corrente..<br />seduce la parola, ma non seduce più l'immagine. forse vi è bisogno di nuovi sogni..<br />MaistretuMaistretunoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-19607878.post-88302897546124307512011-10-01T17:01:31.179+02:002011-10-01T17:01:31.179+02:00Quanto è vero, nitido: liberarsi dal dio denaro in...Quanto è vero, nitido: liberarsi dal dio denaro in termini esteticamente impeccabili.Giovanni Jan Rossihttps://www.blogger.com/profile/14822307615301862183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-19607878.post-15173113045534888892011-10-01T13:00:11.650+02:002011-10-01T13:00:11.650+02:00Dire impressionante é dire poco!Dire impressionante é dire poco!Adriano Mainihttps://www.blogger.com/profile/09465917157661723606noreply@blogger.com