Eravamo seduti ai tavolini del bar delle arpe
verso le dieci di sera. A un certo punto il pittore Paolo Golinelli mi
fa «Rimani, non andare via». Va via lui e ritorna subito con
l'occorrente per disegnare. Ecco il risultato. Non vi dico del bordello
che faceva la ciurma di amici attorno mentre mi ritraeva.
Invio il tuo ritratto a mio fratello minore Renato che, se ricordo bene, dovrebbe aver frequentato con te lo stesso liceo a Ventimiglia. Ciao e buona giornata.
Un bel ritratto,la bravura di cogliere la personalità del soggetto con la maanualità del disegno.
RispondiEliminaCiao fulvio
Invio il tuo ritratto a mio fratello minore Renato che, se ricordo bene, dovrebbe aver frequentato con te lo stesso liceo a Ventimiglia. Ciao e buona giornata.
RispondiElimina🙂
RispondiEliminaChe bella fortuna!
RispondiEliminaBello stile ;)
RispondiEliminache dire, molto bello e particolare
RispondiEliminaBello! Ti riconosci?
RispondiElimina@Berica
EliminaAbbastanza,
Ach, distratta come sempre ti avevo preso per una signora.
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