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giovedì 5 giugno 2014

Di un altro, solo per una notte

Di un altro, solo per una notte

Hai un bel dire solo per una notte, e se ci prende gusto?

Ridiamo valà, che se pensiamo a quello che succede nel Lombardo-Veneto, Expo e Mose per quel che sappiamo (chissà quello che non sappiamo), mi sorge il pericoloso dubbio che forse era meglio sotto gli Asburgo. E provo pena per tutti quelli che hanno dato la vita nel Risorgimento prima e nella Resistenza poi per arrivare a questa Italia.

Allora ridiamo perché troppa rabbia fa male alla salute. Quindi: e se ci prende gusto?

7 commenti:

  1. Più che pericoloso, il tuo dubbio è legittimo...

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  2. Sai una cosa? Non solo non vedo la correlazione di questo manifesto con il tuo post, ma non ci vedo neppure un senso, nel manifesto intendo. Già, magari sotto gli Asburgo i pubblicitari della domenica pomeriggio sul tardi non si sarebbero mai azzardati a inventare una tale supercazzola prematurata con lo scappellamento a destra...

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  3. Dubbio? Ancora è un dubbio per te?

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  4. Dubbio. Per alcuni è ormai una certezza...

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  5. il dubbio su queste cose è sparito ormai...

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  6. Sei ottimista se citi il dubbio, li guardo e mi dico che mani pukite è servito ad insegnare come rubare senza pagare il conto.
    Mandarli via a calci?
    Li appenderei in alto dentro una gabbia come nel 1400.

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  7. Anch'io non capisco fino in fondo il riferimento agli Asburgo, ma condivido la tristezza pensando al Risorgimento: un'Italia in cui solo il malcostume e l'ignoranza ci accomuna, divisa in particolarismi pericolosi.

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