C'è chi (come Sara) ha per i fiori una passione che rasenta l'amore. Semina, trapianta, innesta, fa talee, lotta contro i parassiti, di tutto di più. Al solo scopo di aspettare poi che la bellezza, più o meno effimera, si manifesti. Solo la bellezza è lo scopo.
Ma ci sono altri fiori, non coltivati da nessuno, il cui seme portato dal vento si è scelto lui il posto magico per diventare germoglio. Non hanno bisogno delle cure di nessuno, solo acqua e sole e un po' di humus della Madre Terra. Come questa Astrantia major che ho fotografato l'estate appena trascorsa sulle Alpi Marittime. È sempre bellezza, ma questa selvaggia forse ancor più bella.
Buon fine settimana dalla Liguria.
sabato 27 settembre 2014
mercoledì 24 settembre 2014
Ali Ağca, monsignore Jozef Wesolowski e Gesù Cristo
Ali Ağca che aveva tentato di far fuori papa Woitila fu messo al gabbio in un carcere dello Stato Italiano pur avendo commesso il reato nello Stato del Vaticano.
Adesso questo schifoso monsignore Jozef Wesolowski, dietro l'assenso del papa, è stato arrestato e messo agli arresti domiciliari in Vaticano. Pongo due domande. In caso, direi certo, di condanna dove lo mettono a espiare la pena? E se per caso Santo Domingo, là dove ha commesso i reati, ne chiedesse l'estradizione?
Ci sarebbe una anche una terza ipotesi. Quella consigliata nientemeno che da Gesù Cristo «Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare».
Marco (9,42)
Adesso questo schifoso monsignore Jozef Wesolowski, dietro l'assenso del papa, è stato arrestato e messo agli arresti domiciliari in Vaticano. Pongo due domande. In caso, direi certo, di condanna dove lo mettono a espiare la pena? E se per caso Santo Domingo, là dove ha commesso i reati, ne chiedesse l'estradizione?
Ci sarebbe una anche una terza ipotesi. Quella consigliata nientemeno che da Gesù Cristo «Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare».
Marco (9,42)
martedì 23 settembre 2014
Buon autunno, che comincia oggi
È oggi 23 il primo giorno d'autunno, e non il 21 come mi è capitato di leggere quel giorno qua e là, e nemmeno uno nei commenti a rettificare. Non è pignoleria, è precisione. Quella a cui tendevano gli antichi astronomi, e ci arrivavano vicino contando solo su strumenti rudimentali.
Anche la primavera non comincia sempre il 21 marzo. Pubblico questa tabella di Wikipedia così sapete regolarvi per i prossimi anni.
Note a margine a proposito di astri e universo
Quando certe mattine mi alzo e provo una inspiegabile contentezza mi piace pensare che è perché sono in armonia con le stelle, o anche solo con la mia stella.
Buona autunno allora. Qui a Milano è una bellissima giornata, come ieri.
Anche la primavera non comincia sempre il 21 marzo. Pubblico questa tabella di Wikipedia così sapete regolarvi per i prossimi anni.
Note a margine a proposito di astri e universo
Quando certe mattine mi alzo e provo una inspiegabile contentezza mi piace pensare che è perché sono in armonia con le stelle, o anche solo con la mia stella.
Buona autunno allora. Qui a Milano è una bellissima giornata, come ieri.
sabato 20 settembre 2014
Muro di bambole contro la violenza sulle donne
Milano, via De Amicis
Ogni giorno che passa il muro si arricchisce di nuove creature, portate da bambine ragazze donne e lasciate lì come testimonianza e solidarietà a tutte quelle che subiscono violenza, nel mondo intero.
Buon fine settimana. Qui piove.
QUI tutte le foto del sabato.
giovedì 18 settembre 2014
Chiude il portale Italia.it, una delle tante vergogne italiane
Forse qualcuno si ricorda di questo post del 22 febbraio 2007 che cominciava così "Ha aperto i battenti italia.it. Il grande portale, costato 45 (quaranticinque) milioni di euro che il governo Berlusconi ha fortissimamente voluto, da oggi è finalmente online."
E se nessuno si ricorda forse si ricorderà delle colossali castronerie e imprecisioni che quel portale aveva pubblicato. Per ovviare a quei contenuti che erano finiti lì chissà come fu messa in piedi una redazione che redigesse articoli e controllasse la fondatezza di tutto quello che andava sul sito.
Ora il decreto sul riordino dell'Enit (l'Agenzia nazionale del turismo), appena trasformato in legge, promette di cogliere l'occasione del semestre di presidenza italiana in Europa e dell'Expo di Milano per lanciare in orbita il Pil del settore, anche «attraverso il potenziamento del portale Italia.it»
Peccato che la redazione del sito non stia ricevendo un euro da febbraio: il pagamento dovrebbe partire dalla società (ora in liquidazione) Promuovi Italia Spa, di proprietà al 100 per cento di Enit. Il direttore editoriale Arturo di Corinto preannuncia le dimissioni.
Intanto quei 45 milioni di euro iniziali sono diventati oltre 60.
E questo a una manciata di mesi dall'Expo. Dite pure.
martedì 16 settembre 2014
Quando il papa parla di sesso dell'anima
«La nostra piccola anima non si perderà mai se continua a essere anche una donna, vicina a queste due grandi donne che ci accompagnano nella vita, Maria e la Chiesa» così ieri nell'omelia mattutina ha affermato Papa Francesco. Sono parole sorprendenti. Il Papa sostiene forse che l'anima è una donna? Che la nostra anima possiede un sesso e la sua identità è al femminile? Oppure si tratta solo di un'immagine poetica, dettata dal fatto che il termine anima in italiano e nelle principali lingue occidentali è femminile?
Quello che è sicuro è che nell'omelia di ieri il Papa ha affermato una delle più tradizionali dottrine cattoliche di sempre, cioè che Maria, madre biologica di Gesù, è anche la madre spirituale di ogni cristiano e che in questa prospettiva anche la Chiesa assume un volto femminile e materno. A questo punto però, in analogia con le due donne maggiori, il Papa è giunto a parlare dell'anima umana come di una terza donna, che assomiglia alle prime due anche se è più piccola...
Continua così, tra bizantinismi variegati e voli pindarici azzardati, il lungo articolo dell'esimio teologo Vito Mancuso apparso stamani su repubblica.
Ora io da non credente sono fuori gioco. Ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i credenti di media cultura di queste discussioni. Non assomigliano un po' a quelle sul sesso degli angeli?
Quello che è sicuro è che nell'omelia di ieri il Papa ha affermato una delle più tradizionali dottrine cattoliche di sempre, cioè che Maria, madre biologica di Gesù, è anche la madre spirituale di ogni cristiano e che in questa prospettiva anche la Chiesa assume un volto femminile e materno. A questo punto però, in analogia con le due donne maggiori, il Papa è giunto a parlare dell'anima umana come di una terza donna, che assomiglia alle prime due anche se è più piccola...
Continua così, tra bizantinismi variegati e voli pindarici azzardati, il lungo articolo dell'esimio teologo Vito Mancuso apparso stamani su repubblica.
Ora io da non credente sono fuori gioco. Ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i credenti di media cultura di queste discussioni. Non assomigliano un po' a quelle sul sesso degli angeli?
sabato 13 settembre 2014
venerdì 12 settembre 2014
La Tim ciurla nel manico
Ieri mi è arrivato dalla Tim (40916) il primo messaggio che vedete. Mi avevano attivato un servizio a pagamento che non avevo richiesto. E bene è andata che ho guardato, perché in genere sono messaggi a cui non presto attenzione. Così sono andato sul sito del 119 e ho disattivato il servizio. È quindi arrivato il secondo messaggio. Intanto però dal credito era sparito un euro. Me ne sono accorto perché ho l'opzione smart e il credito residuo è sempre fermo alla stessa cifra. Ho appena telefonato al 119 e mi hanno detto che controlleranno, ma alla mia specifica domanda «Scusate, ma perché attivate un servizio che nessuno ha richiesto?» si sono arrampicati sugli specchi. Ma è legale tutto ciò?
mercoledì 10 settembre 2014
Il caro defunto si trasforma in diamante, per sempre
Oltre la cremazione c'è dunque la gioielleria. Oltre il dolore e il ricordo, attraverso un processo di trasfigurazione al carbonio eseguito in un laboratorio svizzero, con un costo da tre a quindicimila euro, si è dunque arrivati alla fine della separazione tra i vivi e i morti.
Curiosità. L'agenzia che ha curato la campagna della Taffo si chiama Peyote, come la pianta consumata nei riti sciamanici, che ha tra i vari effetti la perdita della nozione del tempo.
E adesso dite voi. Se avete qualcosa da dire.
Curiosità. L'agenzia che ha curato la campagna della Taffo si chiama Peyote, come la pianta consumata nei riti sciamanici, che ha tra i vari effetti la perdita della nozione del tempo.
E adesso dite voi. Se avete qualcosa da dire.
sabato 6 settembre 2014
La pirata
Succede. Qualche volta succede che vada a fotografare una situazione e poi sono lì ad aspettare che la situazione si verifichi. In questo caso ero davanti al Castello Sforzesco qui a Milano per quelle foto. Ed ero lì che aspettavo che la scena fosse sgombra da passanti: gruppi e gruppi di turisti senza sosta che arrivavano dal castello. Poi mi appare nel mirino questa capogruppo che mi sorride e ha capito che la sto puntando per la bandiera. Quando è arrivato il verde io sono rimasto fermo, loro hanno attraversato, e lei passando mi ha toccato come d'intesa il braccio e sorriso di più. Ah, la pirata.
venerdì 5 settembre 2014
Usi ad obbedir tacendo e tacendo morir
"Usi ad obbedir tacendo e tacendo morir" come penso sappiate è il motto dei carabinieri.
Ora se scenderanno in sciopero, come hanno minacciato, dovranno cambiarlo? E cambieranno anche quell'altro "Nei secoli fedele"?
La prendo in ridere ma la situazione è seria e rischia di diventare scivolosa (non oso dire pericolosa) se tutti gli uomini in divisa (e armati) incroceranno le braccia per protesta contro la decisione di Matteo Renzi di congelare i loro stipendi. Non si è mai verificato in Italia. E da protesta contro il governo, potrebbe trasformarsi, velatamente, in una critica allo Stato democratico.
Ora se scenderanno in sciopero, come hanno minacciato, dovranno cambiarlo? E cambieranno anche quell'altro "Nei secoli fedele"?
La prendo in ridere ma la situazione è seria e rischia di diventare scivolosa (non oso dire pericolosa) se tutti gli uomini in divisa (e armati) incroceranno le braccia per protesta contro la decisione di Matteo Renzi di congelare i loro stipendi. Non si è mai verificato in Italia. E da protesta contro il governo, potrebbe trasformarsi, velatamente, in una critica allo Stato democratico.
mercoledì 3 settembre 2014
Fuori i responsabili, subito
L'Aquila. È stata sgomberata la famiglia al primo piano della palazzina del progetto C.a.s.e. che si è vista precipitare il balcone del piano superiore sopra il proprio, sfiorando la tragedia. Al secondo piano sono stati apposti i sigilli alla porta del balcone precipitato. Il fatto si è verificato ieri alle 12,30 nello stabile di via Volontè. Sono in tutto 4500 alloggi costruiti, con 500 milioni di finaziamenti Ue, dopo il terremoto per dare un tetto ai 16mila aquilani rimasti senza casa. Inutile dire l'ansia e lo sgomento di tutti gli inquilini.
Fuori i responsabili, subito. Ma non dovrei dirlo io. Se c'è un vero cambiamento in questo malridotto Paese dove lo scaricabarile è lo sport più diffuso dovrebbe dirlo, e pretenderlo, Matteo Renzi.
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