"Usi ad obbedir tacendo e tacendo morir" come penso sappiate è il motto dei carabinieri.
Ora se scenderanno in sciopero, come hanno minacciato, dovranno cambiarlo? E cambieranno anche quell'altro "Nei secoli fedele"?
La prendo in ridere ma la situazione è seria e rischia di diventare scivolosa (non oso dire pericolosa) se tutti gli uomini in divisa (e armati) incroceranno le braccia per protesta contro la decisione di Matteo Renzi di congelare i loro stipendi. Non si è mai verificato in Italia. E da protesta contro il governo, potrebbe trasformarsi, velatamente, in una critica allo Stato democratico.
Ah, be', se perfino le forze dell'ordine - notoriamente schiave del potere costituito - protestano, per la nostra povera Italia è davvero giunta la fine.
RispondiEliminaNon vorrei essere nei panni di quello che deve spiegare ai carabinieri che per rimediare agli stipendi congelati non è sufficiente fargli fare un giro nel micro-onde.
RispondiEliminaNon c'è alcun pericolo, Alberto! Vedrai che una soluzione la troveranno... per le Forze dell'ordine!! Come quando si tolsero il casco durante una manifestazione dei forconi. Ricordi? Avvenne in 3 città, contemporaneamente!!! Però, dissero che era "un caso" e non una protesta! Invece, il messaggio arrivò forte e chiaro e, in men che non si dica, Angelino sbloccò gli straordinari arretrati, non corrisposti... e i celerini tornarono a bastonare la piazza!
RispondiEliminaCiao Alberto, buon fine settimana.
Che ne è della nostra Italia?! Chissà...
RispondiEliminaVuol dire che tempi così grami non li avevamo mai vissuti.
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