Riporto da Repubblica di oggi, pag. 19, "Un commercio a quanto pare abbastanza fiorente, da consentire alla studentessa di comprarsi quei vestiti firmati che i genitori si rifiutavano di regalarle per ragioni educative prima ancora che per questioni di soldi". A fianco di questo articolo spunta il prezzemolo tritato Paolo Crepet che dice la sua "Il modello è la mamma che fa troppo shopping". Ora vorrei sapere da dove questo signore, che passa per psicologo nel circo Barnum dei talk show, ha desunto questo tranciante giudizio senza avere men che niente in mano. E perché il modello non è un'amica, o la mamma dell'amica, o la rivista di moda alla moda? Ma forse è di moda prendersela con le mamme e visto che questo Crepet è alla moda quant'altri mai che avrebbe dovuto dire?
Ma può anche darsi che il motivo di questa sparata gratuita sia più profondo. Che non abbia mai risolto il problema del rapporto con la sua di mamma? In tal caso, prima di far stendere gli altri sul lettino, sarebbe meglio, per il bene di tutti, che si stendesse lui.
Se fossi nei panni della mamma della ragazzina citerei senza indugio in giudizio il Crepet Paolo e come risarcimento danni chiederei il divieto per questo signore di parlare in pubblico per i prossimi venti anni.
Technorati Tags: