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sabato 29 maggio 2021

Vanno, vengono, ogni tanto si fermano

Milano parco Lambro
Esco di casa e in quattro o cinque minuti di bici sono qui a rincorrere nuvole che mi schiudono sogni.

Milano, Parco Lambro.


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mercoledì 26 maggio 2021

Bob Dylan, Franco Battiato, la poesia

Nei giorni passati erano in primissimo piano su tutti i media due cantanti. Bob Dylan, premio Nobel per la letteratura, che compiva ottant'anni e Franco Battiato che a 76 anni ci aveva lasciato.

Mi sono fatto una domanda che aveva già una risposta purtroppo scontata: sarebbe stato loro dedicato un uguale spazio se fossero stati poeti?
 
Che la poesia, intesa nel senso classico di sole parole in versi, sia ai margini è evidente. Ma potrebbe scomparire per lasciare il posto ad altre forme artistiche che oltre alle parole si avvalgano anche di altri mezzi espressivi?

sabato 22 maggio 2021

Musica e danza nella nostra casa, MiTo classica aperta

Oggi pomeriggio musica e danza nella nostra casa a Milano. Molto apprezzata dagli spettatori

MiTo classica aperta, casa Berra Milano




MiTo classica aperta, casa Berra Milano



MiTo classica aperta, casa Berra Milano

MiTo classica aperta, casa Berra Milano

MiTo classica aperta, casa Berra Milano

MiTo classica aperta, casa Berra Milano
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sabato 15 maggio 2021

Quando cambi vita

Quando cambi vita qualcosa ti rimane sempre di quella precedente. In bella evidenza, come in questo caso, o più nascosta. E cambiando vita, sia nelle vicende umane che in quelle meccaniche, si può migliorare o peggiorare. Non azzardo nessuna ipotesi su questo furgone.



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martedì 11 maggio 2021

Riguardo ai libri ho un'amica che...

Ho un'amica virtuale, Lidia Olsen, che segue da parecchio tempo il blog. Lei i commenti li fa mandandomi delle mail. Quella che segue è l'ultima e si riferisce a questo post
Ciao Alberto, dopo aver letto questo tuo messaggio in merito alla lettura, ho pensato di inviarti queste foto. La prima sono i ripiani di molti libri che ho in un corridoio, vicino al mio studio. Evito di inviarti altre foto che ho in altre stanze. Potrai così ammirare il titolo e la data di questi due antichi testi. Sono una formichina e accumulo tutto ciò che mi interessa. Spero che un giorno anche i miei figli ne faranno tesoro. Mi hanno rinnovato la patente fino al 15 settembre del 2022, quando compirò, spero alla grande, 90 anni!!! Buona serata.
Li
 



giovedì 6 maggio 2021

Dipendenti pagati per leggere libri

Danilo Dadda

Danilo Dadda

L'idea è venuta a Danilo Dadda, CEO di Vanoncini - Edilizia Sostenibile (Bergamo), con il pallino della lettura. Così da alcuni mesi paga i suoi dipendenti per leggere. "Una volta a settimana  c'è la presentazione del libro letto, fissata prima di una riunione commerciale o tecnica. Per un'ora si condividono emozioni e ci si conosce meglio: così si migliora il clima di lavoro, la squadra si fa più coesa, è qualcosa che va oltre ogni aspettativa". C'è un tariffario, 100 euro per il libro in italiano, 300 in lingua straniera.

Tra gli 85 dipendenti, dal dirigente al muratore, in tanti aderiscono. C'è chi subito si è buttato a pesce sull'iniziativa perché è un lettore accanito, qualcuno invece grazie a questa iniziativa si è riavvicinato alla lettura.

E così si abbatte anche lo stereotipo che i lavoratori dell'edilizia non leggono.

sabato 1 maggio 2021

... come le brocche dei biancospini...

biancospino

Oh! Valentino vestito di nuovo,
come le brocche dei biancospini!
Solo, ai piedini provati dal rovo
porti la pelle de' tuoi piedini;
porti le scarpe che mamma ti fece,
che non mutasti mai da quel dì,
che non costarono un picciolo: in vece
costa il vestito che ti cucì.

Costa; ché mamma già tutto ci spese
quel tintinnante salvadanaio:
ora esso è vuoto; e cantò più d'un mese
per riempirlo, tutto il pollaio.
Pensa, a gennaio, che il fuoco del ciocco
non ti bastava, tremavi, ahimè!,
e le galline cantavano, Un cocco!
ecco ecco un cocco un cocco per te!

Poi, le galline chiocciarono, e venne
marzo, e tu, magro contadinello,
restasti a mezzo, così con le penne,
ma nudi i piedi, come un uccello:
come l'uccello venuto dal mare,
che tra il ciliegio salta, e non sa
ch'oltre il beccare, il cantare, l'amare,
ci sia qualch'altra felicità.

Giovanni Pascoli

biancospino

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