buona pasqua
(*) Compatibilmente, visti i tempi.
Sono un po' maniaco dell'orientamento. Devo sempre sapere dov'è il Nord. E non parlo solo di boschi e montagne, ma di città, palazzi dentro le città, autostrade e varie situazioni metropolitane. Se non so dov'è il Nord non è che stia male ma mi sento un po' a disagio. Tanta gente che conosco invece vive tranquillamente senza punti cardinali nella testa.Non parlavo per metafora, volevo dire proprio quello. Di questi tempi però la metafora ci sta tutta perché il Nord metaforico nessuno più sa dov'è, e chi è certo di saperlo è un povero illuso. Così quando ho visto a una fiera questi braccialetti da mettere al polso dei bambini con il numero del cellulare del papà o della mamma ho pensato che sarebbe stato bello averli in caso di smarrimento politico.
Internet sta trasformando la scrittura in conversazione. Vent’anni fa gli scrittori scrivevano e i lettori leggevano. Oggi invece i lettori possono rispondere, e lo fanno regolarmente sui forum e nei blog. Molti di quelli che rispondono non sono d’accordo. Bisogna aspettarselo: essere d’accordo è meno divertente che essere in disaccordo.(consiglio vivamente di leggere tutto l'articolo e grazie molte a Giovanna per il link)
E poi, quando uno è d’accordo, ha meno cose da dire. Si può aggiungere qualcosa a quello che ha detto l’autore, ma probabilmente le cose più interessanti le ha già dette tutte lui. Quando non si è d’accordo, invece, si entra in un territorio potenzialmente inesplorato.