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mercoledì 3 settembre 2014

Fuori i responsabili, subito


L'Aquila. È stata sgomberata la famiglia al primo piano della palazzina del progetto C.a.s.e. che si è vista precipitare il balcone del piano superiore sopra il proprio, sfiorando la tragedia.  Al secondo piano sono stati apposti i sigilli alla porta del balcone precipitato. Il fatto si è verificato ieri alle 12,30 nello stabile di via Volontè. Sono in tutto 4500 alloggi costruiti, con 500 milioni di finaziamenti Ue, dopo il terremoto per dare un tetto ai 16mila aquilani rimasti senza casa. Inutile dire l'ansia e lo sgomento di tutti gli inquilini.

Fuori i responsabili, subito. Ma non dovrei dirlo io. Se c'è un vero cambiamento in questo malridotto Paese dove lo scaricabarile è lo sport più diffuso dovrebbe dirlo, e pretenderlo, Matteo Renzi.

13 commenti:

  1. Stai parlando al Bomba? All'erede spirituale di quell'omino che si fece bello per aver "ricostruito L'Aquila" quando invece non ha fatto una beata cippa se non mettere su queste case di cartapesta? Guarda che i responsabili sono loro, in prima persona!

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  2. Io mi chiedo a chi può venire in mente di realizzare un balcone in muratura con l'anima in legno!

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  3. Eppure l'omino le aveva controllate una per una per vedere se c'erano le pentole e la carta igienica!
    Cristiana

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  4. Sono alloggi costruiti in fretta e furia: a Berlusconi serviva una buona vetrina politica in quel lontano (?) 2009.
    Nauseante.

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  5. Non sono un espero ma anche io, come Giulio,

    "mi chiedo a chi può venire in mente di realizzare un balcone in muratura con l'anima in legno!"

    Immaginate ora come si sentiranno tranquilli gli altri "condòmini"...

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  6. Non ne verremo mai fuori!
    Più passa il tempo e più mi rendo conto che il detto " il più pulito ha la rogna" è perfetto nel nostro paese.

    Non facciamoci l'abitudine però, ricordiamoci che è nostro dovere, civile e morale, indignarci e non consolarci con il "così fan tutti".

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  7. si rimbalzeranno la palla per mesi, progettista ed esecutori.

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  8. Ti correggo: dentro i responsabili, subito.

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  9. Tarpowski4/9/14 10:31

    Vizio italiano: fare la cresta sulle costruzioni, lucrando sulla pelle di chi ci andrà a vivere. Mica solo a L'Aquila. Ho una causa aperta con l'impresario che ha costruito la casa dove vivevo fino a poco tempo fa, e che ho lasciato quando il soffitto mi è quasi crollato sulla testa: le armature dei travi portanti dei solai sono semplicemente inesistenti. Ho poche speranze di vincere la causa, in quest'Italia che premia i malfattori, ma era un atto dovuto.

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  10. e intanto la nobile città del L'Aquila attende...

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  11. cvd

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/03/laquila-case-antisismiche-con-legno-scadente-procura-sequestra-880-balconi/1142336/

    legno incollato...


    ciao al!

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