Pagine

mercoledì 18 giugno 2014

E il lampone uscì dalla stampante 3D

lampone stampante 3d

Fino ad adesso da questi accrocchi metallici erano usciti solo piccoli giocattoli o semplici articoli da regalo. Ora sembra che il campo dei prodotti si stia estendendo anche al cibo. Il 24 maggio a Cambridge un frutto è stato creato con una stampante 3D: un lampone (o qualcosa che lo sembra proprio). Il sapore è sicuramente quello. Uno dei tre giurati dell'edizione inglese di Masterchef ha pubblicamente lodato l'esperimento: «È buono».

L'operazione è stata presentata qualche giorno fa al Tech Food Hack di Cambridge. La fondatrice e direttrice creativa di questo progetto, Vaiva Kalikaité: «La nostra stampante di frutta 3D spalanca nuove opportunità non solo per gli chef professionisti ma anche per le cucine domestiche».

Dio ce ne scampi e liberi da queste nuove opportunità. Perché io sono all'antica: alberi, foglie, fiori, frutti. Nel giro delle stagioni. E per favore non datemi dell'oscurantista.


16 commenti:

  1. Bah, troppo facile far gelatine al gusto di lampone, anche con una stampante 3D; e tra l'altro, farle con uno stampo alla maniera tradizionale è sicuramente più economico. Ma non mi vengano a dire che sono lamponi: sono gelatine al gusto di lampone, punto.

    RispondiElimina
  2. Un lampone creato da una stampante?!
    Che tristezza...

    RispondiElimina
  3. Oscurantista? Anzi, il mondo da te amato ha bisogno di luce solare. L'altro invece ne può fare a meno.

    RispondiElimina
  4. Credo che siamo arrivati quasi al capolinea del buon senso.
    Come te amo le stagioni e quello che la natura ci da, non sei oscurantista, sei semplicemente un essere umano con gli emisferi funzionanti.

    RispondiElimina
  5. a me sembra una bufala, tipo la morte di Villaggio, hai presente?

    RispondiElimina
  6. Io avevo letto che erano riusciti a stampare i componenti di una pistola che, una volta assemblata, sparava davvero.
    Quello che mi stupisce dei cuochi visti in TV è che con aria di superiorità lodano la buona cucina e schifano le porcherie, ma poi si riducono a fare gli spot pubblicitari per le bevande gasate o per le patatine.

    RispondiElimina
  7. Mah, secondo me è solo un modo diverso di dare una forma a qualcosa di commestibile. Come fai caramelle e dolci con gli stampini così puoi farli con una stampante 3D. È solo molto più caro...

    RispondiElimina
  8. Viene usata anche in medicina..non è una sciocchezza . Bravo Alberto !

    RispondiElimina
  9. Io questo tuo post lo twitto. Subito!

    RispondiElimina
  10. Tutto è partito dal succo di lampone infilato nella macchina. Questa utilizzando una tecnica della gastronomia molecolare che prende il nome di "sferificazione" ha dapprima aggiunto acido alginico per trasformare il succo in globuli gelatinosi simili a uova di caviale e poi ha immerso il tutto in una soluzione di calcio molto fredda. E in meno di un minuto il lampone 3D era pronto.

    RispondiElimina
  11. Si ma... perché?

    RispondiElimina
  12. non ci voglio neanche pensare ad una cosa del genere...

    RispondiElimina
  13. Uno dei tre giurati dell'edizione inglese di Masterchef ha pubblicamente lodato l'esperimento: «È buono».
    Quando dico che bere bevande gassate, sopratutto quelle di colore marrone, comporta gravi problemi di salute, i miei allievi mi rispondono: È buona però!
    Continuo a preferire il buon vecchio metodo scientifico...

    RispondiElimina
  14. L'invenzione è eccezionale. Ma come mai, allora, ho un vago senso di nausea? Vado in cucina e mi prendo una fragola dal cesto, forse mi farà star meglio.

    RispondiElimina
  15. Se mio padre leggesse di questa pericolosa castroneria, nel suo saggio vecchio dialetto longobardo direbbe semplicemente: "Mangel tì" (mangiatelo tu... :D)
    (Dove ovviamente per "tu" non si intende il buon Alberto, ma lo stronzetto televisoide che ha "pubblicamente lodato l'esperimento")
    E al "Mangel tì", io, più catttivello, aggiungerei: E se ti intossichi, CURE NEGATE!

    RispondiElimina
  16. certo che con tutte le cose che si possono inventare, proprio questa?

    RispondiElimina