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sabato 2 agosto 2014

Il verde posticcio a Milano (2)

mais piazza castello milano

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Hanno dunque piantato davanti al Castello Sforzesco 1500 piante di mais e poi in mezzo alla rinfusa, senza un benché minimo cartellino di riconoscimento, salvia, basilico, prezzemolo, pomodori (che devono ancora fiorire), zucche, rosmarino, insalata. Il tutto verrà smantellato alla fine di agosto.

Il verde farlocco che avanza e poi si ritira. La volta precedente avevo detto che ero perplesso. Adesso lo sono di più.

QUI l'altro post sullo stesso argomento (Duomo e grattacielo).  

mais piazza castello milano

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QUI tutte le foto del sabato

10 commenti:

  1. In nome dell'Expo e io abito vicino, stanno facendo una marea di cretinate trascurando i problemi seri della città.

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  2. A fare le belinate, mi pare che si pigli in giro la gente. Vuoi fare il verde quantunque posticcio? Almeno fallo con criterio, come farebbe un contadino!

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  3. Che bella idea il mais in vaso, così se il cielo minaccia grandine uno porta tutto in casa.

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  4. Rappresentare nutrire il pianeta con il mais, largamente coltivato per il bestiame bovino (carne e latte) e il biogas, è una contraddizione. Con questa politica agricola si affama il pianeta.

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  5. Stanno distruggendo estesi campi agricoli per "seminarci" cemento, e usano il cemento per infilarci gli stessi (finti) campi agricoli. Amministratori scriteriati che pensano che siamo tutti dei deficienti.
    Salvina Inzana - nicamarino@hotmail.it

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  6. verde posticcio per posticci estimatori della natura.
    per non parlare dell'occasione didattica sprecata, non basta fare un orto urbano (peraltro senza nemmeno indicare di quali piante si tratta), bisognerebbe spiegare e farlo con criterio (vedi il commento di Berica sopra, che condivido).

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  7. in effetti è inquietante

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  8. Come per il Duomo c'è una profonda stonatura. C'erano mille modi per interpretare il concetto "nutrire il pianeta". Mi pare che questo sia il peggiore.

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