Scioperano in centinaia contro Mark Zuckerberg che non ha preso posizione nei confronti del presidente Donald Trump e dei suoi messaggi violenti. I numeri esatti non si sanno, ma sembra abbiano incrociato le braccia circa 600 dipendenti.
La misura è stata superata quando Trump ha pubblicato sul social "Quando iniziano i saccheggi, si inizia a sparare” e Zuckerberg non aveva mosso un dito malgrado le proteste. Lo stesso messaggio era stato pubblicato anche su Twitter che però lo aveva prontamente segnalato come messaggio violento.
Non è la prima volta che il padrone di Facebook, senza farsi scrupolo alcuno, sta dalla parte del potente di turno.
Non è così che si fanno i soldi?
Torna a crescere la mia fiducia nel prossimo... sarà merito dell'incoronato virus?
RispondiEliminaCiao.
Eh, in effetti può risultare ambiguo.
RispondiEliminaMoz-
Se io incito alla violenza su facebook il mio account viene chiuso.
RispondiEliminaSe Trump usa il social per incitare a sparare a vista sui saccheggiatori (invece di placare gli animi), Zuckerberg la butta sulla "libertà di espressione".
Gli americani devono capire che quando si vota un simile pagliaccio, queste sono le conseguenze e può andare anche peggio. In quanto a Zuckerberg fa solo i suoi interessi.
RispondiEliminaCiao fulvio
Su Trump la penso come Zigmunt Bauman: "Trump è un veleno, venduto come antidoto ai mali di oggi". Su Zuckerberg e Facebook mi rendo conto, sempre di più, che ci sono alcuni social di cui diffidare e difendersi. A volte mi chiedo con chi stanno i titolari di questi network. Certo, ci sono gli interessi (e su questo mi associo al commento di Fulvio)...
RispondiEliminaUn salutone
Ah il vile denaro, l'unico motore che muove il mondo.
RispondiEliminaMister Z. è un gran vigliacco. C'è altro da aggiungere?
RispondiEliminaAdesso mi piacerebbe che qualche centinaio di migliaio di utenti abbandonassero il suo social per sempre.
Per denaro si fa tutto !! Purtroppo è sempre così !! Saluti.
RispondiEliminaMa come, vi lamentate di Z. e continuate a stare nei social? Per me i social andrebbero soppressi, tutti. Voi fate ancora in tempo ad uscirne. Fulvio
RispondiEliminaCerto: così si fanno soldi e carriera, ma ad alcuni non basta... per fortuna!
RispondiEliminaquella non è una azienda, è una loggia
RispondiEliminabeh la sua è una storia fatta di “potenti"
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