«Finalmente prima di morire vedo la mia Milano con il mio tram travestito con scritto "Giorno della memoria” e i papaveri rossi, su cui non posso salire perché ho la scorta e do fastidio. Tra poco non lo darò più». Pur conservando la sua tempra, la senatrice a vita Liliana Segre, 92 anni, sopravvissuta ad Auschwitz, è felice perché da martedì 24 gennaio e per le prossime due settimane in città un tram della linea 9 (che dalla stazione di Porta Genova va alla Stazione Centrale) contribuirà a far conoscere il Memoriale della Shoah, museo nato nel 2013 in corrispondenza del Binario 21 della Stazione Centrale, da cui partivano gli ebrei deportati al campo di concentramento.
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Che grande donna la Segre!Buon pomeriggio.
RispondiEliminaNon sono mai stata al binario 21 della Centrale, ma prima o poi ci andrò , me lo sono già ripromessa più volte. Saluti.
RispondiEliminaMeno male che abbiamo ancora persone come Liliana Segre e gli altri che sono ancora vivi, perché dopo di loro la vedo dura.
RispondiEliminaBene che hai fatto un post su questo argomento così tragico
Un salutone e grazie per le visite
Mai dimenticare!
RispondiEliminaRicordare sempre di più
RispondiEliminaChe persona straordinaria.
RispondiEliminasinforosa
Che una donna come lei debba avere la scorta la dice lunga su questi tempi balordi!
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