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sabato 24 ottobre 2020

Olive in salamoia

Ulivo a Milano

No, non sono nella mia  Liguria, ma nel giardino di casa a Milano dove abbiamo 6 ulivi. Mi sembra che queste olive siano ormai buone per metterle in salamoia.

 

Aggiunta  26 ottobre
Sollecitato da blogredire e kermitilrospo pubblico la mia ricetta della salamoia.

Mettere le olive a mollo in acqua per una settimana. Ogni giorno cambiare l'acqua. Questo per eliminare, almeno in parte, l'amaro.
Per la salamoia 120 grammi di sale per litro d'acqua. Tutto lì.
Io prima di mangiarle aspetto almeno tre mesi.

Curiosità. Una volta pochi avevano la bilancia in casa. Per la salamoia mettevano nell'acqua una patata. Poi scioglievano a poco a poco il sale. Quando la patata veniva a galla la salamoia era pronta.

Ulivo a Milano

Ulivo a Milano

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25 commenti:

  1. Vai Alberto! Il periodo è quello giusto e complimenti per gli ulivi. In Liguria il frantoio dove spesso compro olio, fra Sori e Recco, prima di partire a fine settembre mi ha detto che dovrebbe essere un anno con una discreta produzione, rispetto al disastro dello scorso anno dove non hanno raccolto neanche un'oliva. Dalle loro parti ci sono molti ulivi (certo, non saranno mai come la taggiasca come quantità e qualità) e raccolgono il tipo razzola, pignola e lavagnina.
    Quanto olio farai occhio e croce?
    Un salutone e buon raccolto

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    1. Non faccio olio. Dove si potrebbero frangere le olive qui a Milano?

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    2. Quindi buona salamoia

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  2. Che meraviglia! E che soddisfazione, io ho un ulivino in vaso e lo curo con molto affetto.
    sinforosa

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  3. Che meraviglia,gli olivi a Milano!

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  4. Io ho un albero simile, uo solo. Sto pensando anch'io di metterle in salamoia. Saluti.

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  5. Il mio unico alberello è pieno di olive,gli scorsi anni ho provato la salamoia ma ne è uscita una schifezza,una ricetta"seria"qualcuno la conosce?

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    1. Anch'io quest'anno ho raccolto le olive dell'albero in giardino. Cerco anch'io consigli sulla salamoia. Ormai ti tocca fare un post !

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    2. Non faccio un post ma un'aggiunta a questo con la ricetta delle olive in salamoia.

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  6. Alberi, seppur in cattività, a Milano, immagino aiutino a vivere in dimensioni quasi dimenticate..

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    1. Durante il lockdown il giardino mi ha sollevato lo spirito.

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  7. vabbè, col lockdown te la cavi anche a sto giro

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  8. "Mettere le olive a mollo in acqua per una settimana. Ogni giorno cambiare l'acqua. Questo per eliminare, almeno in parte, l'amaro.
    Per la salamoia 120 grammi di sale per litro d'acqua. Tutto lì.
    Io prima di mangiarle aspetto almeno tre mesi"

    Secondo le tradizioni e le regioni cambiano le modalità di conservazione per le olive in salamoia.I tempi da tenerli in acqua, con un piatto sopra che tenga sotto acqua le olive , va dai quindici ai venti giorni,proprio per eliminare il sapore amarognolo e cambiando l acqua quotidianamente.Per la salamoia ogni litro cento grammi di sale grosso che va bollito e fatto raffreddare.Scolare infine le olive e riporle nei recipienti sterilizzati.A seconda i gusti si possono aggiungere semi di finocchio,peperoncino ,foglie di alloro o bacche di ginepro.Conservarle in luogo asciutto in credenza e si possono mangiare gia dopo circa una settimana.I nonni un tempo si fornivano anche di una piccola dose di carbonato di sodio per facilitare l 'eliminazione dell'amarognolo.



    Bel tema ,l'ulivo è anche simbolo di pace !

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  9. io faccio un taglio ad ogni oliva prima di metterle nell'acqua, come mi ha consigliato la mia vicina di casa calabrese, per far perdere l'amaro.

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    1. Mai sentita un'operazione simile. Ma non c'è il rischio che le olive diventino molli?

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  10. Grazie, domani comincio e tra tre mesi ti saprò dire come è andata ;)

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    1. Ho scritto di lasciarle una settimana in acqua. Dopo aver sentito vari amici mi correggo: due settimane.

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  11. Ottimo il post, ottime le olive in salamoia e ricordati della tapenade.

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