Avevano portato bene a Giuliano Pisapia questi calzini rossi con cui era andato in giro durante la campagna elettorale per l'elezione a sindaco.
E ieri, nell'asta per raccogliere fondi organizzata da SinistraxMilano alla Rotonda della Besana, questi calzini rossi se li è aggiudicati per 530 euro Beppe Sala, il candidato del centrosinistra.
Sono proprio curioso di vedere se questo manager li indosserà, a mo' di amuleto, come aveva fatto Pisapia, e se così fosse sono ancora più curioso di sapere se allora si metterà al collo una cravatta di uguale colore, così tanto per fare pendant.
Ma ho i miei fondati dubbi.
Ma tu lo voteresti uno che spende 530 euro per dei calzini usati?
RispondiEliminaUn tempo i candidati venivano scelti per la loro ideologia e il loro pensiero,oggi per ragioni di opportunità.
RispondiEliminaNon sappiamo se Sala indosserà i calzini rossi,se si sarà l'unica cosa di Sinistra che possiede.
Ciao,fulvio
A questi di "rosso" giusto i calzini sono rimasti, ammesso che li indossino. Per il resto, ad immaginarli ancora al governo di una città o dell'intero Paese, si prova solo sconforto. Ciao Alberto.
RispondiEliminami è sceso un velo di tristezza...
RispondiElimina.....ma ci si può ridurre cosi ? Che tristezza
RispondiEliminanon mi è simpatico costui.... pertanto...
RispondiEliminaNon so se mi faccia più tristezza l'asta per finanziare la campagna elettorale o i 550 euro per un paio di calzini...Per il resto sottoscrivo il commento di Carlo.
RispondiEliminarosso scafista di stato.
RispondiEliminaNon mi piace.