Milano 26,5 %
Provincia di Bergamo 47,37 %
Forse che Milano è fatta di menefreghisti? Oppure una grande maggioranza dei suoi cittadini ha capito l'inutilità di questo referendum con il relativo sperpero di denaro pubblico (50 milioni)? E ci ha visto solo una costosa furbata della Lega per farsi propaganda?
Inutile dire che non sono andato a votare.
Ahi, come si avvicina il momento della campagna elettorale! E i legaioli sono già lì che gongolano per questa "vittoria" utile come un freezer in Antartide...
RispondiEliminaAnch'io sono di Milano;-)
RispondiEliminaUn referendum inutile che ha fatto la gioia dei venditori di tablet per il voto elettronico.
RispondiEliminaCiao, fulvio
Condivido le opinioni qui sopra e ciò che hai scritto nel tuo post. E anch'io dico "Ahi" alla sola idea che fra qualche mese ci sarà una campagna elettorale a livello nazionale...(eh! eh! eh! la "vittoria utile come un freezer in Antartide". non avrei trovato parole migliori)
RispondiEliminaIo sinceramente non ho seguito molto la cosa, credo comunque che la questione fiscale vada ripensata.
RispondiEliminaVoglio illudermi che la seconda sia la motivazione che ha convinto i milanesi a rimanere a casa. Per il resto, uno spreco di denaro pubblico (regionale) vergognoso, al solo scopo di far fuori il fascioleghista salvini e capire chi potrebbe essere il nuovo leader della lega, tra maroni e zaia.
RispondiEliminaCiao Alberto
una costosa sceneggiata
RispondiElimina> il relativo sperpero di denaro pubblico
RispondiEliminaMi sembra che in questa pagine si sia apologizzato, in varie forme, le immigrazioni di massa e l'orribile miscuglione multi(in)culturale che ne segue. A danno degli invasi.
I costi sono dell'ordine di miliardi di euro all'anno (e i costi, rispetto alla violenza subita dalle genti invase, non sono nulla). Ah, dimenticavo, invasi cornuti e mazzati, perché oltre a subire devono pure pagare, tassati come dei servi del fiscoglebainpseaccoglienzesenzaseesenzamaacasatuacoituoisoldi.
Insomma, l'aritmetica è a opionionismi variabili.