La nostra casa a Milano, Casa Berra, ospita nei suoi spazi varie opere d'arte in occasione della Giornata Mondiale dell'Arte. Può darsi, e me lo auguro, che sia l'inizio di una mostra continuativa con artisti che si danno il cambio.
la Repubblica Giovedì, 15 aprile 2021
A Casa Berra la mostra è a domicilio
Una mostra in condominio: per festeggiare la Giornata mondiale dell’arte, l'associazione culturale Casa Berra si è inventata un’esposizione a prova del lockdown più ferreo, una specie di mostra a domicilio. Il domicilio in questione aiuta: Casa Berra è un ex ospedale medioevale, poi convento annesso alla canonica di Santa Maria di Crescenzago del XII secolo, in via Berra 10. Tra Sette e Ottocento fu proprietà e residenza di Domenico Berra, filantropo, avvocato, agronomo, autore di un importante trattato sulle marcite. Sua figlia Teresa si avvicinò alla Giovine Italia e supportò i patrioti italiani contro il dominio austriaco. Dopo essere stato frazionato in diversi spazi abitativi, questo ex convento - con due cortili interni a giardino. porticati con archi a sesto acuto e a tutto sesto ribassato con colonne binate, mattoni a vista - è diventato un condominio.
L’omonima associazione, che da gennaio 2019 organizza attività sociali e culturali nella casa e nel quartiere, ha installato nei giardini e nei porticati medievali opere di scultori, pittori, fotografi e poeti. L’opera di Vincenzo Balena, nel giardino esterno, è l’unica visibile a tutti. Le altre saranno accessibili da oggi alle 10,30 solo ai condomini e visibili da tutti gli altri sulla pagina Facebook e Instagram dell’associazione. Ma la mostra rimarrà allestita in attesa del momento in cui sarà possibile per tutti entrare a visitarla.
Tra gli artisti esposti ci sono Marco Ceriani, Matteo Pietrantonio (con un’opera realizzata dalla Fonderia Artistica Battaglia), Clara Basca, Vincenzo Balena, Giovanni Fortuna, Renata Macchi, Luciano Perfetti, Roberto Messa, Alberto Cane, Ennio Ghiraldi, Riccardo Marcialis, Gianni Santilio e Emanuele Lazzarini.
Lo spazio sarà sonorizzato dalla musica di Claude Debussy registrata dal pianista Luca Ciammarughi per l’associazione per Mito ETS.
Nicola Baroni
QUI tutte le foto del sabato (370 post)
Speriamo anche nella riapertura dei musei e di altre mostre dal vivo.
RispondiEliminaSarebbe un po' rivivere.
EliminaUn primo passo davvero significativo.
RispondiEliminaCi diamo da fare.
EliminaUna bellissima e intelligente iniziativa, un regalo in questi tempi di clausure piu o meno colorate.
RispondiEliminaCiao fulvio
Peccato che gli estranei al condominio per adesso non possano entrare.
EliminaQuanto è importante continuare a nutrire con l'arte la nostra parte migliore!bellissima iniziativa!
RispondiEliminaGrazie, facciamo il possibile per andare avanti.
Eliminache bello abitare in un museo :)
RispondiEliminaUn museo vivo.
Elimina👍
RispondiEliminaVedi che qualcosa facciamo.
EliminaUna bella iniziativa che secondo me si inserisce perfettamente con il posto e la casa dove abitate. Vivere senza arte è una tristezza (Sine arte, sine amore non est vita)
RispondiEliminaUn salutone
Bella citazione, grazie.
EliminaChe c'è di tuo esposto?
RispondiEliminaQuesta foto
EliminaUna via verso l'infinito :) Bella!
Elimina@Vera
EliminaGrazie.
Molto bella, Alberto
Elimina@amanda
EliminaGrazie.
bravi e bravo come sempre
RispondiEliminaGrazie.
Eliminache bello
RispondiEliminaGrazie.
EliminaBello il museo nel condominio. Bravi!
RispondiEliminaAnch'io come Cavaliere oscuro del web, attendo speranzosa la riapertura di tutti i luoghi della cultura.
Siamo in tanti che attendiamo.
EliminaNella mia città si sono inventati una "arteoteca" cioè l’art-sharing nella biblioteca. Come si prestano i libri così prestano quadri e fotografie d'autore. Vai scegli tra ciò che è disponibile e lo porti a casa per un mese, gratutamente.
RispondiEliminaQUI
Letto l'articolo. Più che lodevole iniziativa. Bravi.
EliminaBella iniziativa e.. splendido condominio!!!
RispondiEliminaGrazie.
Elimina