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sabato 26 febbraio 2022

Ho pubblicato 43 post con etichetta "guerra"

Ho pubblicato su questo blog 43 post con etichetta "guerra". Li potete vedere tutti QUI. Iraq, Afghanistan, Israele, Gaza, e poi altre riflessione sulle guerre passate. Ma mai come questa volta la parola guerra ci fa un po' tremare. Non è tanto la reazione alle tragiche immagini che ci arrivano ma sono le conseguenze che questa guerra potrebbe provocare nelle nostre vite. È la prima volta che questa paura prende l'Europa dalla seconda guerra mondiale.

28 commenti:

  1. Beh quella della Jugoslavia era più vicina a noi, ma interessava meno la comunità internazionale.

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    1. Altro scenario. Lì la Nato aveva bombardato per più di due mesi..

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    2. Era una guerra di seri B, quella in Jugoslavia, e poi le bombe della Nato mica sono come quelle della Russia e mica fanno morti e distruzioni? "Altro scenario", dice sto tizio sopra...Ma che discorsi fate? Io mi vergognerei
      Fulvio

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  2. La guerra dovunque scoppi e quali che siano i motivi che l'hanno suscitata è sempre da condannare in maniera ferma e risoluta in quanto è una barbarie che svrebbe dovuto essere spazzata via dalla cultura e dalla civiltà. Purtroppo ha ragione Salvatore Quasimodo: "Sei ancora quello della pietra e della fionda,//
    uomo del mio tempo."

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    1. E purtroppo c'è chi dà motivazioni alla guerra.

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  3. Le immagini che ci giungono costantemente documentano una tragedia troppo vicina a noi. Finché si trattava di guerre "lontane" non ci preoccupavamo.

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    1. Vicina e che potrebbe causare danni anche a noi.

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  4. Il macellaio - dittatore si è tolto la maschera e ora ci fa vedere il suo vero volto. Ma i precedenti c'erano tutti: qualche anno fa invasione della Georgia, poi l'invasione della Crimea, gli oppositori uccisi. L'Occidente si è svegliato tardi.

    E che dire della dipendenza del gas? L'Italia produceva gas ma hanno fermato la produzione per affidarsi al macellaio - dittatore, nelle mani di un uomo che fa il bello e il cattivo tempo. Nicolai Lilin, Russo Siberiano (la Siberia fu accorpata con la forza in Russia all'inizio del '900) ha scritto un libro interessante "L'Ultimo Zar" dove spiega quale paranoico sia il macellaio - dittatore, del fatto che non si fida di nessuno e che vuol riportare il mondo indietro di 40 anni o giù di lì.

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    1. Ma quelli che stanno attorno al macellaio che gente è? E poi, senza fare nomi, ce n'erano fra di noi che facevano il tifo per Putin.

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    2. Sono in molti a seguire il macellaio - dittatore per tanti motivi, per vantaggi di potere, per le materie prime gas incluso. Gli oligarchi che hanno preferito adeguarsi al potere di Putin, salvo quelli fuggiti dalla Russia e che alcuni di loro sono morti come sappiamo.

      Poi l'ex Cancelliere tedesco Gerhard Schroeder da anni fa soldi con il gas russo, è il referente per Gazprom per il nord stream.

      In Italia sappiamo bene chi sono, Salvini è solo uno dei tanti anche se vedo che adesso prende le distanze. Ma vedo che Polonia, ex Cecoslovacchia e Ungheria sono contro l'invasione e stanno aiutando i profughi Ucraini...non li volevano ma adesso li hanno anche loro.

      Mentre scrivo vedo in televisione che a Berlino ci sono migliaia di persone (lo speaker parla di almeno 100 mila) che protestano, idem a San Pietroburgo e Mosca.

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    3. Aggiungo che oggi, 27 febbraio dalla diretta del TG3, Putin ha dato ordine di mettere in allerta i sistemi di attacco nucleare. Putin è capace di usarle quelle atomiche. Ormai è chiaro che odia l'Occidente, cos'altro deve succedere per capirlo?

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  5. ... ciò che più spaventa è l'impotenza dell'Occidente ...
    ... una reazione militare avrebbe conseguenze disastrose ...
    ... sanzioni e solidarietà credo interessino poco a Putin e peggio l'isolamento potrebbe spingerlo verso la Cina ...

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    1. Purtroppo l'avvicinamento tra Russia e Cina è già una realtà.

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  6. Lui è già in affari con la Cina che comprerà il grano e i cereali russi. Fra dittatori si capiscono

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    1. Cambiano gli equilibri, squilibri, del mondo.

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  7. A cosa serve la guerra, diciamo la verità, serve soltanto a vincer la gara dell’ inutilità (Edoardo e Eugenio Bennato). Ciao Alberto e ben trovato anche qui. Purtroppo come diceva anche Sara c’è l’assurdità che una guerra possa destare più o meno interesse…la guerra è guerra! E tanto di cappello a te che hai sempre trattato l’argomento con lo stesso disprezzo!

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  8. Speriamo che si siedano presto a una tavolo di trattative.

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  9. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  10. sì, è un po' più vicina e tangibile, anche sul piano delle possibili conseguenze nella vita quotidiana per le nostre piacevoli abitudini e sicurezze.
    ciao

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    1. Ecco, l'eventualità di rinunciare a certi agi.

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  11. Si rischia una guerra nucleare, il mondo ha bisogno di pace.

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  12. Una guerra scatenata dalla poca cautela nell'uso di mezzi e parole e che potrebbe trasformarsi in qualcosa di molto, molto grave per tutto l'occidente.
    sinforosa

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    1. Adesso aspettiamo di sapere cosa hanno deciso in queste trattative.

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  13. Alberto non c è limiti della stupidità, non ci volevo credere che un Intelligente come Putim arrivasse a tanto.

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  14. si vero è vicina, spaventa anche il fatto che le persone si accorgano dei problemi solo quando li riguarda. Ma è semrpre così

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    1. Quando i problemi toccano noi allora apriamo veramente gli occhi sulla guerra.

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