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giovedì 1 dicembre 2022

Mi immagino la scena...

pos 60 euro

Mi immagino la scena. Sono in pizzeria e devo pagare il conto: 34 euro. Prendo il bancomat ma il gestore gentilmente ma fermamente mi dice che sotto i 60 euro non accetta pagamenti elettronici. Io dico che ho solo 10,5 euro in saccoccia. 

Vi chiedo, come potrà mai finire questa scena?

Intanto il governo potrebbe far progettare da un grafico di grido un cartello da apporre all'esterno di tutti quegli esercizi che si comportano come il gestore della pizzeria.

28 commenti:

  1. Finisce che il gestore si accontenta e tu ottieni un bello sconto. Ma anche no... La decisione fa il paio con l'innalzamento al prelievo di contante a 5.000 €: un aperto incitamento all'elusione, in precedenza bene avviata dai governi precedenti. Incomprensibile, nel momento che nei conteggi delle entrate fiscali si mette la lotta all'evasione, quasi dando per scontato che si tratti di denari già spendibili. Ciao.

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  2. siamo ridicoli, profondamente ridicoli

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  3. finisce che ti indica dove trovare il bancomat più vicino... mentre la Banca fa scorpacciate di commissioni su operazioni che essendo elettroniche non le comportano alcun costo

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    1. Ecco il problema o la scusa è quello delle banche.

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  4. Lo trovo surreale, come tutto quello che si appresta a fare il "nuovo" governo.

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    1. Ecco, il cartello che il governo dovrebbe far progettare sarebbe in chiave surrealista 😃 

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  5. Mi associo ai commenti qui sopra. Cosa non si fa per mantenere buoni rapporti con una parte di elettorato che ti vota. Devi accontentarlo con leggi apposite

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    1. Elettorato che evade le tasse, diciamolo pure.

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  6. Qui in America questi esercenti esistono, e mettono un bel cartello fuori dalla porta "Cash only" o comunque avvertono i clienti in anticipo. Sono certo che lo stesso accadrà in Italia, proprio per evitare queste situazioni. Pensi davvero che i commercianti e ristoratori siano così stupidi da arrivare al conto con il rischio di non farsi pagare? Che poi perdano clienti per questo motivo è un'altra questione. Ma non capisco la polemica del volerli costringere ad accettare il tuo bancomat.

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    1. Qui in America questi esercenti esistono, e mettono un bel cartello fuori dalla porta "Cash only" o comunque avvertono i clienti in anticipo. Sono certo che lo stesso accadrà in Italia
      Ho seri dubbi che lo stesso accadrà in Italia.

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    2. Ti pongo una domanda. Se la commissione fosse a carico dell'acquirente, tu il bancomat lo useresti lo stesso? Perché l'esercente non deve avere la tua stessa libertà, specialmente quando su acquisti di basso importo la commissione incide tantissimo? Perché è giusto che questi poveri debbano guadagnare di meno?

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    3. Ma perché fare di tutta l'erba un fascio? (la battuta casca a fagiolo) Vuoi dire che le PMI italiane sono tutte gestite da illegali evasori che hanno il solo scopo di fregare il cliente? Davvero siamo arrivati a questo qualunquismo pur di trovare motivi per criticare il governo?

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    4. Sembra che la Meloni stia facendo marcia indietro sul tetto dei 60 euro. Aspettiamo e vediamo.

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    5. Sono certo che troveranno un giusto compromesso. Nel frattempo a quelli che si lamentano io continuo a chiedere come si comporterebbero si le commissioni fossero a carico dell'acquirente. Bisogna guardare entrambe le facce della medaglia, no?

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    6. Proviamo a guardare la faccia della medaglia dove sta scritto che "anche" quelle commissioni ricadono sul consumatore finale, e che sono già previste nel costo di vendita. Qualunque, altrimenti il commerciante avrebbe vita dura a sopravvivere. Certo, la moneta contante non lascia traccia, per cui vendite e somministrazioni varie non è necessario dichiararle in denuncia dei redditi. Così come per l'Iva che, caricata regolarmente sul prezzo, diventa denuncia discrezionale. Così come gli acquisti che esercenti astuti effettuano nei discount e costi addirittura inferiori di quelli all'ingrosso; il cui carico di vendita, in assenza di fatture, finisce in tasca al commerciante. Che, in caso di pagamento con carta, senza riscontri di acquisto del venduto, prima o poi metterebbero la pulce nell'orecchio a chi di mestiere fa verifiche incrociate. Genericamente, la dote principale del commercio me l'ha suggerita proprio uno di loro: "chiagnere e fottere" è il motto comune. Chi non lo fa, meglio se cambia mestiere. E non mi risulta che alcuno lo faccia...

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    7. Ma perché l'esercente deve per forza essere dipinto con la mascherina nera sugli occhi, un ladro pronto a sfruttare ogni minima occasione per truffare il prossimo? Io conosco tanti piccoli commercianti che fanno il loro mestiere e dichiarano le vendite a prescindere dal metodo di pagamento usato. La soluzione che fa contente le banche è questo scontro esercenti vs consumatori, allora invece che litigare sugli spiccioli, pretendiamo che le commissioni vengano abbassate (magari ridotte a zero per gli acquisti sotto una certa soglia), e così siamo tutti contenti (tranne le banche). No?

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  7. Finisce che il ristoratore tira fuori il POS e, magicamente, ti fa pagare.

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  8. Mi è capitato di recente, in un piccolo ristorante che visitavo per la prima volta. Non parlo del pasto, anche se... Al momento del conto avevo in mano la carta bancomat, l'addetto non l'aveva vista, aveva staccato lo scontrino dicendomi l'importo con l'accredito di uno sconto (di 3 €!) peraltro non richiesto. Al vedere la carta aveva sveltamente ritirato lo scontrino, aveva trafficato un po' per rimettere la cifra primitiva, o forse per annullare lo scontrino scontato. Non ho lasciato la mancia, anche perché poco soddisfatto del pasto. Ci passo davanti tutti i giorni, ma dentro non mi ci vedrà più. Per il pasto e per la stupida recita.

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  9. @anonimo
    Ma allora tutti quei commercianti che accettano senza alcun problema il pagamento elettronico cosa sono? Degli incoscienti?

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  10. Perdonami ma ha fatto bene, ti sei chiesto quanto costa un pos? Personalmente è da tempo che uso esclusivamente il ccontante, ti rendi conto cosa vuol dire pagare un caffè in modo elettronico?!? Tutto fluttua digitalmente, non si ha più la percezione del valore dei soldi, della retribuzione e del lavoro. Il sistema sta spingendo in una direzione che fa comodo alla finanza e mette fuori la "storia del nero", dai per piacere, come cittadino decido come spendere e come pagare.

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    1. Infatti nessuno obbliga ad adoperare la carta di credito.

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  11. Un mio amico anarchico mi diceva :- "Lo stato usa i tuoi soldi contro di te!" (si riferiva alla resistenza contro il nefando TAV in Val Susa).
    Io gli rispondevo "e per farcirti di balordi, islamici, criminali stranieri". Si incazzava.
    L'evasione potrebbe avere una rilevanza etica

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