Una scena di "Angeli e demoni"
L’anello del Pescatore frantumato dal Camerlengo subito dopo la morte del Pontefice, un piccolo contenitore di antimateria che sta per diventare arma di distruzione totale, l’avvio del Conclave con i cardinali pronti a eleggere il nuovo papa, la folla che attende il verdetto in Piazza San Pietro. Parte da qui, senza perdere il ritmo neanche per un attimo, il film che Ron Howard ha tratto dal romanzo di Dan Brown "Angeli e demoni", presentato ieri in anteprima mondiale a Roma.
Camerlengo? Avevo idee un po' vaghe così sono andato a vedere.
Da Wikipedia
Il cardinale camerlengo di Santa Romana Chiesa è un cardinale della Chiesa cattolica che ricopre fondamentalmente due incarichi. In primo luogo, quando il pontefice è in viaggio, o assente, amministra i beni temporali. Alla morte del pontefice, come incarico speciale, presiede il periodo della cosiddetta Sede vacante.
Il suo primo dovere è di verificare che il papa sia realmente morto, chiamandolo tre volte con il nome di battesimo. Nel caso in cui non riceva risposta ne dichiara la morte con la formula Vere Papa mortuus est. Ultimamente formula non più usata.
Per secoli il protocollo aveva previsto che il camerlengo picchiettasse la fronte del pontefice con un martelletto d'argento recante lo stemma papale. Un gesto che ora è sostituito con il semplice stendere un velo sul viso del defunto. A questo punto il camerlengo rimuove l'anello del pescatore dal dito anulare della mano destra del defunto pontefice ed ordina che il sigillo papale presente sull'anello venga infranto. Egli porrà poi i sigilli allo studio ed alla camera da letto del papa e darà comunicazione del decesso al cardinale vicario di Roma, al quale ufficialmente spetterà renderla nota al popolo.
L'attuale Camerlengo è il cardinale Bertone. Mi chiedo se il Benedetto XVI non si tocchi mai quando se lo vede davanti, dato che sarà lui a constatare la sua morte.
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Spero solo che il film sia migliore del precedente.
RispondiElimina:) pensa...! non la sapevo sta cosa!!! simpatica l'idea di Ratzingher che sbianca quando vede l'odierno Carmerlengo! grazie per essere passato da me.. ti inserisco tra i link, se ti va..
RispondiEliminaNon è detto che sia Bertone a constatare la morte del B16, potrebbe morire prima lui.
RispondiEliminaoddio lì per lì mi è preso un colpo, ho pensato ma che c'entra uno dei miei figli con il post di Alberto e sì perchè i maschi fanno così di cognome, puoi capire che tormento è stato per loro quando è morto il papa, a scuola non la finivano mai di prenderli in giro, comunque ho sempre sospettato che qualche loro antenato prete se la sia fatta (o meglio si sia fatto) con qualche giovane fanciulla ,-)
RispondiEliminaSecondo la teoria che in genere i più buoni muoiono prima mentre i più resistenti sono anche i più stronzi, non so se quando si incontrano sia il papa a sbiancare oppure il camerlengo :-D
RispondiEliminaPer quanto riguarda il film lo andrò quasi sicuramente a vedere anche se, dei libri di Dan Brown che ho letto, Angeli e Demoni era quello che ho apprezzato di meno...
MikaFai pure, figurati.
RispondiEliminaOi. Parabéns pelo excelente blog. Gostaria de lhe convidar para visitar meu blog e conhecer alguma coisa sobre o Brasil. Abração
RispondiEliminaSai, da noi in ospedale per constatare la morte di una persona occorrono tracciati del cuore, dell'attività cerebrale, interventi del rianimatore. A loro basta chiamarlo per nome tre volte. Col sonno pesante che mi ritrovo spero di non essere mai visitato da un camerlengo quando dormo, sennò al risveglio mi ritrovo coi sigilli alle porte. E mi fottono pure l'anello!
RispondiEliminaMolto interessante, non lo sapevo e questa parola "camerlengo" mi piace. Quanto all'anello, ricordo che Ratzinger, alla cerimonia per... (come si dice "papificarlo"?scusa ma sono anglicana) lo fece cadere per sbaglio..come successore di Woitiwa poco carismatico, ma anche un po' sfigato, bisogna dire.
RispondiEliminaPraticamente decide lui se staccare il sondino?
RispondiEliminaA parte gli scherzi, grazie per l'informazione. Non lo sapevo proprio.
Ho letto il libro: anch'io ho imparato da li chi fosse il Camerlengo.
RispondiEliminaMa chi l'ha detto che il papa deve necessariamente morire prima del camerlengo? Senza augurare niente di male a nessuno, per carità, ma potrebbe anche essere Bertone a lasciare per primo questa valle di lacrime.
RispondiEliminaE poi, chi constata la morte del camerlengo (quis custodiet ipsos custodes, diceva Giovenale)? Non certo il papa. Forse il camerlengo vicario (se esiste)...
Da quello che ho letto e visto del film (servizi, backstage e varie) mi pare sia il solito contenitore di tutto e di nulla. Temo comunque che sia Bertone a toccarsi ogni volta che vede Ratzinger. Visto come sta conducendo la chiesa ne ha ben donde.
RispondiEliminaIl Codice (film) non mi è piaciuto molto...chissà questo.Anche se non penso andrò a vederlo.
RispondiEliminaStando alla credenza Cristiana, che con la morte comincia la Vita, il Camerlengo ha un bellissimo compito!:D
Non sono cattolico, ma leggendo il post non ho potuto fare a meno di pensare a quanto lontano sia, questa religione, dai princìpi ispiratori. Direi antitetici, ma se così è, il romano pontefice è l'anticristo.
RispondiEliminaMa quale anticristo, ma per favore, smettiamole con le idiozie.
RispondiEliminaL'attuale Camerlengo ha qualcosa di sinistro nel nome e nella provenienza, se si considera la profezia di Malachia.
L'identità del Camerlengo nel libro di Brown è sbagliato. Infatti nel libro (e di conseguenza nel film) viene identificato come il segretario del papa (un piccolo prelato, non certo un cardinale come giustamente detto in questo blog). Per intenderci, nel caso di Woytila sarebbe stato monsignor Stanislaw Dziwisz (diventato cardinale solo di recente). Mentre il vero camerlengo era il cardinale Eduardo Martinez Somalo.
RispondiEliminaquello che stavo cercando, grazie
RispondiEliminanecessita di verificare:)
RispondiEliminaLa ringrazio per Blog intiresny
RispondiEliminamolto intiresno, grazie
RispondiEliminaLa ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
RispondiEliminaimparato molto
RispondiEliminaleggere l'intero blog, pretty good
RispondiEliminaPerche non:)
RispondiEliminaSi, probabilmente lo e
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RispondiEliminagood start
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RispondiEliminaAllora vi dico io che sia il film che il libro sono due grandissime cazzate. Il camerlengo nn è il segretario del papa. Ma è un cardinale che accerta la morte solo come rito. Infatti la morte viene accertata dal medico pontificio. ma che nn può fare un autopsia al cadavere essendo proibita. Inoltre al camerlengo essendo un cardinale deve chiudersi in conclave. E basta queste sono le sue uniche mansioni. Spero di essere stato chiaro. Vero per quanto sigilla l'ufficio ma nn per il fatto che spezza l'anello piscatorio. Infatti l'anello viene semplicemente messo nei musei vaticani insieme a tutti gli altri papi del 1900.
RispondiEliminaSiamo alle solite: prima i soldi, poi la cultura. A nessuno (scrittori, registi, autori vari) interessa più curare l'esattezza di quello che divulga, perché tanto il gregge bruca lo stesso. E così, anche se Dan Brown scrive sciocchezze e il regista del film ispirato al suo romanzo le ripete e le amplifica, tutto va bene. Povera nostra epoca!
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