Sembra una provocazione ma non lo è. La Santanché ha presentato un'offerta di acquisto per il giornale che è in gravi difficoltà economiche.
Tacete la notizia a Gramsci, per favore, ché ha già sofferto troppo in vita.
Il comunicato del Cdr
"In merito alle indiscrezioni riguardanti un'offerta di Daniela Santanché
per rilevare l'Unità, il Cdr del giornale informa che si tratta di
un'ipotesi che non avrà alcun futuro. Da quanto ci dicono i liquidatori,
la sola idea che questa testata possa andare a finire nelle mani di una
esponente di Forza Italia è incompatibile con la storia del giornale e
quindi con la sua valorizzazione."
La zoccola numero uno del caimano vorrebbe comprare un giornale di schieramento opposto? Sì, sì, sarebbe un colpo gobbo per il caimano riuscire a controllare anche l'ultima fonte d'informazione a lui ostile, ma, giustamente, alla pitonessa hanno risposto picche. Meglio morti che in mano al caimano!
RispondiEliminaAggiunta: la pitonessa è indebitata fino al collo. Grazie a quale magheggio finanziario vorrebbe acquistare una testata giornalistica?
Elimina@Dum
EliminaI soldi ce li mette Paola Ferrari, sua grande amica, che è moglie di Marco De Benedetti figlio di Carlo De Denedetti proprietrario di Repubblica e L'Espresso. Ecco cosa succede dietro le quinte.
Le mie ultime notizie davano anche loro come indebitati fino al collo. Ah, già, redditi nascosti, fondi nei paradisi fiscali... mi sono risposto da solo.
EliminaE' un'epoca senza più totem e senza più tabù.
RispondiEliminaIl che crea irreversibili danni alle coscienze individuali e collettive.
Sant'anche l'Unità: non c'è poi tanto da meravigliarsi. In fondo è un giornale che ha fatto la sua parte quando il partito prendeva in giro milioni di elettori sapendo che non avrebbe mai potuto andare al governo del paese - decenni di inganno post-guerra, quando l'Italia era una colonia militare americana secondo i precisi accordi presi a Yalta. E poi? Le cose sono andate meglio quando è cambiato in parte l'incastro militare ed economico? Il patto di ferro con Berlusconi ce lo dimentichiamo? Che faceva il giornale, ci prendeva in giro starnazzando una falsa alternativa? Gramsci riderebbe di questa notizia, non della storia degli ultimi decenni del partito che lo onorava come padre fondatore e poi faceva tutt'altro rispetto a ciò che Gramsci avrebbe voluto, né riderebbe della funzione avuta dall'Unità..
RispondiEliminabeh sarebbe la chiusura del cerchio... mamma mia brividi infiniti
RispondiElimina...ecco ci mancava questa notizia per farmi girare le cosiddette a velocità ancora più vertiginosa di ieri.
RispondiEliminaLa cosa mi fa molto ridere, è come se Tinto Brass .... volesse comprare Famiglia Cristiana.
RispondiEliminaPer il resto credo cambierebbe poco, lettori che vanno, lettori che vengono ... ormai "L'Unità" in sè non esiste già da un pezzo, anche se questo sarebbe comunque troppo, ma da esperienza ...in italia nulla è impossibile!!
Daniela la Garnero — coprfilia compulsa in Visibilia — ha finiti gli scottex in Santanchè
RispondiEliminaRomeo Sciommeri
RispondiEliminaguarda che ti stai confondendo! Non era "il partito che prendeva in giro milioni di elettori sapendo che non avrebbe mai potuto andare al governo del paese"! Semmai erano i milioni di elettori che per 50 anni si sono presi in giro votando sempre lo stesso partito e poi, quando hanno creduto all'uomo della provvidenza, ne hanno votato un'altro per un buon ventennio! Il "partito" non si vota, semmai viene votato e gli italiani, in questo, sono maestri... di minchiata! Il "partito" che si vota è arrivato con l'era berlusconiana, con le leggi elettorali porcata che permettevano ai partiti di scegliere chi mandare in Parlamento! Ed anche a questo, gli italiani elettori non si sono affatto ribellati! E' talmente piaciuta l'idea dei "nominati" che oggi quello pseudo partito che si definisce di centrosinistra e progressista sta perpetuando la consuetudine con una nuova legge elettorale porcata. Sempre quei milioni di cittadini che sarebbero presi in giro dal "partito", rimangono indifferenti allo scempio che si sta attuando alla nostra Costituzione ed all'assetto Istituzionale. Leggiti il programma della P2 di Licio Gelli, lo trovi facilmente in rete. Ti accorgerai di quante analogie ci sono con le pseudo riforme "epocali" che stanno attuando un folle ed arrogante giovanotto insieme ad un pregiudicato per frode fiscale ed al novello bancarottiere!
Ciao Alberto e buona serata. Come espresso anche su Fb, sono sicuro che Gramsci si rivolterebbe nella tomba a guardare che cosa è diventato questo nostro Paese.
Gatta ci cova ...
RispondiEliminaMa roba da matti! Non c'è altro da aggiungere...
RispondiEliminaNulla da aggiungere. Commenti completi. Commenti da condividere in toto.
RispondiEliminaVista la fine che hanno fatto i comunisti e quelli di sinistra (al governo), ma chi se ne frega se l'Unità passa a destra, tanto "Cos'è la destra? Cos'è la sinistra?..."
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