giovedì 28 maggio 2015
Cara Coop ma ci prendi per rimbecilliti?
Cara Coop (e l'aggettivo cara interpretatelo come volete) hai lanciato questa campagna dello sconto del 25 per cento su tuoi prodotti, basta che noi applichiamo gli adesivi forniti in grande abbondanza all'entrata. Ma non era più semplice ed ecologico ridurre il prezzo dei suddetti prodotti del 25 per cento tout court, tra l'altro senza il fastidio nostro dell'appiccicamento e il raddoppiare del lavoro delle cassiere che devono far leggere allo scanner il codice del prodotto e poi quello dell'adesivo dello sconto? Così ho chiesto all'ufficio. D'accordo con me in pieno, ma sa forse ci sono questioni di marketing mi hanno risposto. Ora posso mandare affanculo quel genio del marketing della Coop, pagato senz'altro con uno stipendio indegno, che si è inventato tutto ciò?
La Coop sei tu. Forse è meglio cominciare a darsi del lei.
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Assolutamente d'accordo.
RispondiEliminaGià mandato e Lei Coop ne prenda atto.
RispondiEliminaE' giusto così! Voglio poter scegliere liberamente di pagare il prezzo pieno.
RispondiEliminaÈ "scientifico": coi bollini da appiccicare, uno compra più di quello che la sua timida lista prevede.
RispondiEliminaGuarda che i genii del marketing in genere, se riescono a fare in modo che tu spenda di più, ci azzeccano... :-)
RispondiEliminaCi sono poche cose che odio come i bollini dei supermercati!
RispondiEliminaAggiungo: Coop abolisci le casse automatiche e tieni chiuso il 2 giugno!
RispondiEliminacome quei geni che rigirano la distribuzione della merce delle corsie ogni secondo momento, ogni volta auguro loro le peggiori malattie ed ho un tre volumi di patologia medica a casa!
RispondiEliminaMica lo fa solo la Coop. Questa menata del "metti il bollino dove vuoi" la applicano TUTTE le catene di supermercati. Tecniche di marketing, d'accordo; poi però s'inventano di stare aperti ventiquattr'ore su ventiquattro trecentosessantacinque giorni all'anno (e ancora un giorno in più nei bisestili) SENZA assumere una sola persona in più, costringendo il già scarso personale esistente a turni impossibili sotto ricatto e senza nemmeno pagare loro le indennità di turno. A questo punto, non solo prevedo, ma auspico il crollo totale del maledetto sistema capitalistico in cui viviamo. Torniamo al baratto! Vedrete che i supermercati cambieranno radicalmente il loro modo di agire.
RispondiEliminaè evidente che funziona, per la sensazione che ingenera nel cliente di essere coinvolto nell’azione; l’atto di attaccare il bollino ingenera una sensazione di potere; è un’idea moralmente ed ecologicamente pessima, buon Alberto, ma in termini di marketing è efficace e nella lotta durissima senza esclusione di colpi (qui a spezia esselunga e coop sono anche fisicamente vicini) la coop non puo’ sottrarsi; forse gli psicologi del marketing considerano la «minoranza intelligente e dotata di senso critico» meno rilevante dal punto di vista crudele dei numeri; insomma hai ragione, ma è la dura legge del marketing, non c’è scelta se vuoi stare a galla
RispondiEliminaperò un vantaggio notevole c'è: riesco a tenere tranquilli i miei figli per tutta la durata della spesa, una tessera per uno di bollini. io scelgo i prodotti e loro appiccicano
RispondiEliminamanu
Divertente il finale del tuo post (ihihih). Ogni azione di marketing parte dal presupposto che, se ben congeniata, non mostra troppo apertamente il tentativo di condizionarti ad acquistare in continuazione cose che non ti servono. Il miraggio dello sconto ti spinge ad acquistare, l'impegno di attaccare i bollini rende più pregevole lo sconto.
RispondiEliminaAlberto, ho lavorato nella grande distribuzione per quasi 18 anni, nelle centrali acquisto, una di queste la coop.ì, la metro e l'auchan, bene, sono una che conoscendole da dentro ha stabilito un principio, sono come l'aids, se le conosci le eviti.
RispondiEliminaConoscendole e bene pure, le evito per evitare le prese per i fondelli che fanno, sappi che i prodotti iper scontati sono quelli vicinissimi alla scadenza e non sempre il fornitore ha stipulato un contratto di reso, quindi, dagli pure del lei, anzi, scordati che esistono e guarda a INS Mercato, fa parte del gruppo Panorama e Pam, ma rispetto alla casa madre ha uno smercio veloce e non ti rifila fregature truccate da sconti.
Notte buona Amico ;-))
Tina
la coop non siamo più NOI da anni...
RispondiEliminaboh, si tratta di una scontistica che deve essere promossa attraverso una operazione di marketing..... che male c'è ?
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