Cinque miliardi e 423 milioni di euro si sono messi in saccoccia gli ineffabili 130 consulenti del
Mose. La punta dell'iceberg di questi signori che hanno percepito il loro bel malloppo, perché di malloppo si tratta, sono qui rappresentati. Ora non posso definirli ladri ma se uno si intasca malloppi del genere cos'è?
fonte
Corriere della Sera
Che pezzente quello da novantanovemila. Poco più della metà del penultimo in classifica: buuu! Fossi in lui mi suiciderei per la vergogna.
RispondiEliminail revisore dell'Agenzia del farmaco serviva per stabilire quale antiacido somministrare a noi quando ci saremmo accorti di dove avevano infilato l'ombrello anche questa volta?
RispondiEliminaHai fatto bene a "sbattere i mostri in prima pagina"!
RispondiEliminaio quando vedo queste cifre mi incazzo come una bestia... perché poi si va a discutere magari per rinnovi contrattuali per 80 euro e questi guadagnano cifre del genere
RispondiEliminaSarebbe interessante vedere la faccia anche di chi ha richiesto le loro consulenze.
RispondiElimina@Angelo
EliminaSarà il solito scaricabarile. I commissari stanno indagando.
Allora quasi quasi mi prendo la colpa io e dico che ho agito in buona fede.
Eliminain Italia le cose funzionano così a magnà sono in tanti se poi si cerca un responsabile, se le cose non vano, NESSUNO
RispondiEliminaIl fatto è che anche pagherei volentieri questi soldi se poi le cose funzionassero. Il problema è pagare e poi non funziona un cazzo.
RispondiEliminaCiao Alberto, resta ancora da vedere se il progetto sarà funzionale, cosa che io non credo completamente. Non sono un tecnico ma solo un veneziano che ha conosciuto il 1966. Se arriva un'altro fenomeno come quello, addio alle strutture del MOSE. Qui in Francia è stato ribatezzato Moïse, confondendo la sigla del progetto con il nome di Mosé. Un caro saluto.
EliminaMangiavano tutti, nessuno escluso. Persino i sindacati.
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