Sono al paesello in questo 25 aprile del 2016 e mi viene un po' di melanconia. Penso ai tanti partigiani che cercarono di farmi rivivere nei loro ricordi quella lotta in armi che combatterono per affrancare il nostro Paese da vent'anni di dittatura fascista sfociata in una guerra disgraziata, come sono disgraziate tutte le guerre. Mi viene un po' di melanconia perché questi partigiani a uno a uno se ne sono andati quasi tutti e si fa la triste conta ogni anno a questa data. La malinconia mi viene anche davanti a questa lapide dove tra qualche ora andremo in corteo. Medito sulla sorte che nel presente hanno avuto gli ideali per cui quei nostri ragazzi sacrificarono la loro vita. E la malinconia scivola nell'amarezza.
Buon 25 aprile, malgrado tutto.
Gli archivi storici continuano a conservare quelle voci, ma gli ideali chi li conserva?!
RispondiEliminaBuon 25 aprile Alberto, un abbraccio.
RispondiEliminami fa tremare l'età di questi ragazzi.
RispondiEliminamassimolegnani
Questi giovani ci hanno donato con la vita, anche l'esempio.
RispondiEliminaE se adesso, invece, toccasse a noi far sì che : "nel presente ... gli ideali per cui que(st)i nostri ragazzi sacrificarono la loro vita" siano tramandati a chi sa ascoltare ? Storie ne sappiamo di certo tante. Oggi ho imparato questa: "25 Aprile: Giorgio Marincola, il partigiano ‘meticcio’ che combattè i nazifascisti" (Il Fatto Quotidiano). Caccia la malinconia. Buon 25 aprile
RispondiEliminaGrazie del tuo post e grazie a quei ragazzi, che ci dimentichiamo troppo spesso di ringraziare e ancor più di imitare.
RispondiEliminasempre 25 aprile !
RispondiEliminaE al giorno d'oggi sfilano nei cimiteri le squadre delle nuove destre per commemorare gli aguzzini morti.
RispondiEliminaNo i morti non sono tutti uguali.
Parlano tutti di pacificazione ma non può esserci pacificazione senza riconoscimento delle colpe, non c'è pacificazione quando i nuovi fascisti sono sempre pronti a tornare.
si davvero malgrado tutto... 25 aprile sempre
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