Ora in quell'ospedale tutti ma proprio tutti i medici sono obiettori di coscienza, e li vedo ferventi cattolici.
Non li incolpo di niente sull'accaduto della triste storia, ma faccio questo paragone: se un ingegnere pacifista lavorasse in una fabbrica d'armi e fosse obiettore per motivi morali alla loro progettazione e costruzione cosa succederebbe? Immagino verrebbe spedito a casa e il suo curriculum macchiato per sempre.
Per la chiesa dunque è peccato mortale l'aborto e invece non è nemmeno peccato veniale costruire strumenti di morte su larga scala.
E allora si propone che sia abbassato lo stipendio ai medici obiettori, e si è anche magnanimi, perché al loro collega, si fa per dire, ingegnere andrebbe molto ma molto peggio.
È chiaro che è una provocazione, ma non del tutto campata in aria.
Molto argomentato QUI.
No, no: ti dichiari obiettore? Via dalle palle! Vai a fare un altro lavoro, lontano dal contatto col pubblico! Altro che rimanere a stipendio ridotto: nessun medico può permettersi di fare l'obiettore con le vite altrui.
RispondiEliminaDovrebbero proprio essergli precluse le strutture PUBBLICHE: che vadano a esercitare nelle cliniche private delle fondazioni religiose. O direttamente in vatikano.
RispondiEliminaMi unisco al coro. Anzi: sei un fervente ckqattolickqo? Vietato pure l'accesso alla facoltà di medicina, e in ospedale al massimo ci entri come paziente. Cominciamo a rendere laica la sanità!
RispondiElimina(Tsè. Guarda, Dumdumderum, ho appena visto il papa e tutti i cardinali dichiararsi favorevoli all'aborto...)
Secondo me l'obiezione doveva valere per i medici assunti prima della legge, per il personale assunto dopo, uno entra con un contratto che prevede anche quegli oneri, i cui termini sono stabiliti da una legge dello Stato, punto
RispondiEliminaTutte belle proposte ma in questo paese bigotto non verranno MAI accolte, (penalizzare un cattolico? Non sia mai!! meglio che muoia qualche donna) forse però un obbligo di almeno 50% di medici non obiettori con presenza garantita di almeno uno per turno potrebbe essere un idea un pochino più digeribile per i nostri baciapile.
RispondiElimina"Fuori i medici obiettori dagli ospedali pubblici",ho firmato a tal proposito una petizione su change org. . La 194 è un diritto e in quanto tale va rispettato, ognuno ha il diritto di libero pensiero a casa propria; nel tal caso c'è una legge che ne regolamenta il diritto di esercitare una scelta di interruzione di gravidanza e va rispettata, che si sia d'accordo o no.
RispondiEliminaObiettino dove gli pare, ma non nelle strutture pubbliche.
RispondiEliminaHai ragione, infatti voglio vedere se obbiettano nelle strutture private.
EliminaUn medico non può essere obbiettore , come un politico deve essere laico---o no ? ciao Albert
RispondiEliminaSe siamo in grado di mandare giù l'arbitro che si schiera, possiamo metabolizzare anche il medico obiettore.
RispondiEliminaSono d'accordo con lo @Zio.
Rispetto il diritto dei credenti di vivere secondo i dettami della loro religione, (sempre che non siano in conflitto con le leggi dello Stato), ma non accetto che i credenti possano imporre le loro convinzioni religiose a chi credente non lo è; poi , personalmente, conosco molti bigotti che sono razzisti della peggior specie.
RispondiEliminaStrutture pubbliche o private che siano, secondo me l'obiezione di coscienza non c'entra un bel niente col mestiere di medico. Obiettare sull'imbracciare le armi ha un senso, ed è l'unica obiezione che abbia un senso. Se decidi di fare il medico, fai il tuo lavoro, non porti in ospedale o studio che sia le tue credenze religiose, come non ce le porta l'ingegnere, il cuoco o il commesso.
RispondiEliminaproprio d'accordo
Eliminami ricordo un'amica ginecologa che tra l'altro non riusciva ad avere figli e li avrebbe voluti, costretta a praticare solo aborti perchè era l'unica non obiettrice in quell'ospedale, le è venuto un esaurimento
RispondiEliminaSecondo me gli obiettori non dovrebbero nemmeno lavorare nelle strutture pubbliche.
RispondiEliminanelle strutture pubbliche non dovrebbero esserci obiettori... ma questo è un paese anomalo
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