venerdì 13 gennaio 2017
Le bufale di Repubblica
La didascalia firmata da Marzia Papagna finisce "... si ammira l'Architiello di San Felice innevata. Non succedeva da più di trent'anni".
Peccato che la foto non sia la Puglia di questi giorni ma Ginevra di otto anni fa. Qualcuno l'ha scoperto e così il giornale ha cominciato a ricevere email di sberleffi tanto che la giornalista ha dovuto cambiare il finale della didascalia.
Ora sarebbe interessante sapere cosa ne pensa Mario Calabresi, il direttore, che in questo articolo scriveva "nel dibattito sui falsi che circolano in rete non siamo noi i colpevoli". Ah no?
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ma sbaglio o si scrive (e si pronuncia) "trabocchi"? Per lo meno io non ho mai sentito "trabucchi".
RispondiElimina@Inneres
EliminaQUI trabucchi.
chissà magari la usano come copertina per festeggiare
RispondiEliminaimmaginiamoci un'autorità che controlla le bufale: una specie di Minotauro informatico
RispondiEliminaChe fine ha fatto Repubblica...
RispondiEliminaCredo che la missione di fare informazione sia stata sostituita da quella di dare informazioni per primi, assolutamente, anche costo di pubblicare cazzate e/o falsi.
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