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mercoledì 2 maggio 2018

L'algoritmo dello sfruttamento

Milano, primo maggio, corteo dei sindacati di base


Ieri hanno aperto il corteo dei sindacati di base del primo maggio i rider delle consegne di cibo a domicilio.

Diventare ciclofattorino per le piattaforme digitali di food delivery è facilissimo. Basta avere una bicicletta, uno smartphone, iscriversi al sito e iniziare ad attendere che l'algoritmo dell'applicazione inizi ad incrociare la propria posizione gps con le richieste di consegna di cibo dai ristoranti della città. Per migliaia di persone è un lavoro, senza diritto alcuno. Proprio niente di niente. Tanto a consegna. E se si cade? Peggio per te. E se hai l'influenza? Peggio per te. Eccetera. Intanto le società dell'algoritmo si ingrassano sulla pelle di chi pedala e in Italia non pagano un euro di tasse. 4 punto zero, 5 punto zero, 6..., si arriverà di questo passo alla schiavitù vera e propria, come una volta. Anche in altri campi.


Il fardello da portare in bici a destinazione

13 commenti:

  1. Dici bene, stiamo correndo a grandi passi verso un nuovo medioevo del lavoro

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  2. In pochi hanno soldi per 4-5 generazioni e la forbice si apre sempre di più

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  3. Manco se mi pagassero un miliardo a consegna! Spiace dirlo, ma se fossi disoccupato di lavori in nero ne troverei a gogò senza andare a fare lo schiavo pedalatore per quegli avvoltoi.

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  4. Questo post è l'ennesimo esempio di quanto la cosiddetta "sinistra" si sia distaccata dalla realtà.

    Vado a spiegare: quando ero ragazzo, tipo gli anni Ottanta, quei lavori erano limitati agli studenti o a chi voleva tirare su un po' di soldi in un periodo limitato. Ne abbiamo fatti tutti, di simili, dall'attacchino alle consegne di alberi di Natale.

    Poi le elite apolidi e mondialiste vi hanno raccontato quanto era bello il mondo senza frontiere, l'umanità meticcia ed equalizzata, via gli Stati, via le Nazioni, via i Popoli, libertà di muovere merci e persone.

    Il risultato è che si è inevitabilmente scatenata la competizione in basso. Tutti i lavori che non richiedono una qualifica sono presidiati dagli immigrati. Non esiste più la distinzione tra "lavoro vero" e "lavoretto temporaneo", è tutto e solo un "lavoretto" in cui la legge della domanda e dell'offerta è spietata. Che poi mi fa ridere la storia delle consegne a domicilio, argomento dei fighetta che ordinano da mangiare fuori per non farsi due spaghi con le loro manine. Girate un po' in periferia, guardate cosa succede nei retrobottega o nei cantieri, che gente ci lavora e con quali "diritti".

    Battetevi le pacche sulle spalle a vicenda, perché questo mondo l'avete voluto voialtri.

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  5. L'insicurezza lavorativa dei giovani fa comodo al potere per due ragioni: ingrassa i pochi e la precarietà rende fragili e quindi meglio governabili.
    Ahimè.

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  6. Non producono niente e sfruttano il lavoro degli altri: bastardi

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  7. Forse servirebbe, nel nostro piccolo, boicottare le aziende che "schiavizzano" questi ragazzi.

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  8. E' vero, ognuno nel proprio piccolo potrebbe fare sicuramente qualcosa, perché quel "piccolo" diventa "grande" se moltiplicato per tanti.
    Un salutone e alla prossima

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  9. Van Kraak3/5/18 11:28

    Queste compagnie di schiavisti che vendono cibo a domicilio sono figlie di un padre ben noto: l'ozio. La gente ormai "fa troppa fatica" a fare qualunque cosa, e allora nascono le case domotiche "faso tuto mi" che bisogna comandare da remoto perché anche solo accendere una semplice luce è troppo faticoso - e poi cani e porci ci entrano e fanno quello che vogliono. Nascono i supermercati dove puoi fare la spesa online, con tanto di fattorino schiavizzato che te la porta a domicilio. Nascono queste catene di cibo a domicilio con tanto di pedalatori pagati a cottimo, che per portare da mangiare a te non mangiano loro. Nascono le automobili che frenano, parcheggiano, addirittura si guidano da sole, e poi vanno ad ammazzare gente perché non sanno come reagire in caso di emergenza. Tutto questo mondo nasce perché la gente vuole tutta quanta trasformarsi negli umani palle di lardo e totalmente inerti come nel film Wall-E. Diamoci una sveglia, gente; torniamo al modo di vita dei nostri genitori!

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  10. è una corsa verso l'abisso dei diritti

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  11. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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