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sabato 3 novembre 2018

Ha mangiato, non ha mangiato

Qualche giorno fa passavo in via Hanbury a Ventimiglia davanti al mio vecchio liceo classico il cui edificio è diventato una scuola francese,  quando mi ha colpito questo cartello appeso a un muro sulla strada.

Il bambino non ha mangiato.
Il bambino ha mangiato un po'.
Il bambino ha mangiato tutto (evviva)

Ripeto, sulla pubblica via.




Sollecitato da un commento pubblico anche i menu che erano lì a fianco e che potete ingrandire



QUI tutte le foto del sabato (257 post).

20 commenti:

  1. Fino a qualche anno fa noi lo esponevamo fuori di ogni singola classe, poi col discorso della privacy non lo abbiamo più esposto. Sulla strada è assurdo o forse era volato via e qualcuno lo ha appeso, mah! Quello che mi colpisce è il numero di bambini per sezione, noi ne abbiamo 28 per sezione.
    sinforosa

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    1. @sinforosa
      No no, è proprio ufficiale, tanto che a fianco ci sono anche i menu che adesso pubblico.

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  2. Ma la legge della privacy non vale? C'è l'extraterritorialità come per le ambasciate?

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  3. La privacy è una balla: l'ho visto benissimo quando si è consumata la vicenda del mio ex marito,si firmano 10 pagine per una tessera di supermercato, poi i dati personali vengono diffusi al primo scemo che passa.

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    1. @Sara
      Ormai i nostri dati sono venduti al mercato.

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  4. bah! non mi sembra una gran violazione della privacy!

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    1. @silvia
      Infatti. Ognuno ha la sua opinione sulla privacy.

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  5. E' vero, i nostri dati sono una vera e propria "mercanzia". Infatti bisogna sempre fare sempre molta attenzione ai propri dati e mi guardo bene dal darli in giro. Riguardo la scuola non saprei dire, ma anche lì è necessaria la privacy soprattutto nelle scuole materne come nelle foto del post.
    Un salutone e alla prossima

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    1. @accadebis
      Società come facebook stanno facendo miliardi su miliardi con i nostri dati.

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  6. mi pare un menu ricco e vario. non capisco il senso della pubblicizzazione.
    un plauso alla coerenza di riccardo. buon giorno

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    1. @antonypoe
      Riccardo deve essere essere una bella peste.

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    2. si porterà le brioches di mariateresiana memoria da casa :)
      ciao

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  7. Non è tanto questione di privacy - tanto il menu è lo stesso per tutti i bambini. È questione di quanto poco gliene possa fregare, alla gente che passa, che Pinco Pallo s'è scofanato tutto e Ciccio Panzetta non ha mangiato quasi niente. Eppure tutti gli asili d'Italia (ah, già: sqkhuole per l'infanzia...) espongono quel tipo di cartello sotto il naso di un mucchio di gente che dice "E allora?".

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    1. @Zillo
      Io sono rimasto sorpreso perché era sulla strada.

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  8. E 'sti cazzi, come dicono a Roma.

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  9. A me più che "la privacy" colpisce il fatto che sia necessario informare i genitori di quanto hanno mangiato i figli, ma forse dietro c'è tutto un discorso di pagamento della mensa.

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