I pappagalli dai noi sono come i piccioni. Io li vedo spesso nei giardini del nord-Milano.
A proposito del Parrocchetto, cito: "Per quanto riguarda l'Italia vi sono numerose popolazioni stabili: sono segnalati nel centro di Genova, nel Parco di Monza, a Roma e provincia, nella città di Bolzano, nell'Orto botanico di Palermo in Sicilia, in generale in tutta la provincia di Pavia (a Pavia città soprattutto nella zona del Castello Visconteo e in piazza Berengario), al Parco Forlanini di Milano, al Parco Ravizza di Milano, al Parco Sempione (Milano),al Parco Lambro di Milano,in Toscana in provincia di Bologna e in Puglia."
Dato che il Parrocchetto non migra, è evidente che il freddo di Milano non basta ad ammazzarli.
Ahhh...ecco cosa sono. Li ho visti di sfuggita ma non sapevo esattamenmte cosa fossero. Possono vivere anche loro a Milano, certo è vero che fra il freddo e lo smog... Buona domenica
Qui ci sono parecchi gatti che scorrazzano nel giardino compreso il mio. Quando stavo fotografando è arrivato Mario, il gatto dominante, e sono volati via. Poi Mario si è arrampicato sull'albero, un nocciolo, e lì è rimasto. Forse metteremo una specie di barriera sul tronco.
Le invasioni di xenospecie sono uno dei drammi ecologici di questi tempi. Gli umani, nella loro hybris, nel loro oscurantismo rivestito di progressismo verso la barbarie, nelle loro ortodossie contrarie a scienza e conoscenza, in litanie ne celebrano i fasti pure per le proprie comunità, avvocano paradisi multietnici inesistenti, lastricando la via per gli inferni reali che essi sono. E' un mondo malato.
Ma che meraviglia!
RispondiEliminasinforosa
Belli, eh.
EliminaCredi che potrà sopravvivere? Al cibo qualcuno ha provveduto (tu?), ma il freddo?
RispondiEliminaoggi è una giornata bellissima a Milano....
Elimina@Sara
EliminaLe palline che vedi le ho messe io ma c'è anche la Velia che ci pensa. Al Parco Lambro, mi dicono, ce n'è una colonia.
I pappagalli dai noi sono come i piccioni. Io li vedo spesso nei giardini del nord-Milano.
EliminaA proposito del Parrocchetto, cito:
"Per quanto riguarda l'Italia vi sono numerose popolazioni stabili: sono segnalati nel centro di Genova, nel Parco di Monza, a Roma e provincia, nella città di Bolzano, nell'Orto botanico di Palermo in Sicilia, in generale in tutta la provincia di Pavia (a Pavia città soprattutto nella zona del Castello Visconteo e in piazza Berengario), al Parco Forlanini di Milano, al Parco Ravizza di Milano, al Parco Sempione (Milano),al Parco Lambro di Milano,in Toscana in provincia di Bologna e in Puglia."
Dato che il Parrocchetto non migra, è evidente che il freddo di Milano non basta ad ammazzarli.
@Anonimo
EliminaGrazie per le info.
Capisco che il cambiamento sconcerta, ma io ci impazzirei dietro. Mi piacerebbe tantissimo avere pappagallini liberi in giro qua intorno!
RispondiEliminaBei colori che svolazzano.
EliminaAhhh...ecco cosa sono. Li ho visti di sfuggita ma non sapevo esattamenmte cosa fossero. Possono vivere anche loro a Milano, certo è vero che fra il freddo e lo smog...
RispondiEliminaBuona domenica
Credo che ormai si stiano abituando a questa aria che non è la loro.
EliminaChe delizia, qui con la Nenè la vedrei dura, li scambierei volentieri con i piccionacci che abitano sul mio tetto
RispondiEliminaQui ci sono parecchi gatti che scorrazzano nel giardino compreso il mio. Quando stavo fotografando è arrivato Mario, il gatto dominante, e sono volati via. Poi Mario si è arrampicato sull'albero, un nocciolo, e lì è rimasto. Forse metteremo una specie di barriera sul tronco.
Eliminafinalmente una lieta notizia :)
RispondiEliminabuon giorno
Buona domenica.
Eliminabuon lunedì
EliminaGenova è piena!!!
RispondiEliminaMi dicono anche Roma.
EliminaAnche nel mio giardino ne ho visto qualcuno!
RispondiEliminaAllora c'è un'invasione!
EliminaLe invasioni di xenospecie sono uno dei drammi ecologici di questi tempi.
RispondiEliminaGli umani, nella loro hybris, nel loro oscurantismo rivestito di progressismo verso la barbarie, nelle loro ortodossie contrarie a scienza e conoscenza, in litanie ne celebrano i fasti pure per le proprie comunità, avvocano paradisi multietnici inesistenti, lastricando la via per gli inferni reali che essi sono.
E' un mondo malato.
È un mondo malato, e chissà se si riuscirà a venire fuori dalla malattia. Con quale medicina poi?
EliminaLuglio 2024 avvistati sei parrocchetti verdi brevemente posati su un albero a Pantigliate, MI. Poi hanno ripreso il volo
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