Milano, rocchetti di filo su una bancarella del mercato rionale di Crescenzago
In questi ultimi tempi sono sorti in città numerosi laboratori di sartoria. Non è che confezionano abiti su misura (per questo ci sono da sempre sarti con prezzi non proprio popolari) ma sistemano gonne giacche pantaloni camicie. Lavori che una volta (quanto una volta?) le donne facevano in casa. Oh sì, alcune li fanno ancora, ma sono una minoranza. Manca il tempo. E voi donne che seguite questo blog come ve la cavate con ago e filo?
Per la cronaca. Ho imparato ad attaccare i bottoni sotto militare. Se ricordo bene credo che facesse parte di tutto il corredo anche una scatoletta con l'occorrente per cucire.
Buona domenica.
QUI tutte le foto del sabato (313 post).
Ciao, io me la cavavo decentemente in passato, poi ho appeso ago e filo al chiodo e adesso faccio solo cose d'emergenza come attaccare i bottoni e poco più. Nessuno mi ha mai insegnato a cucire benchè fossi provvista di un'abile nonna, ma una volta ero più volonterosa e ci provavo, adesso francamente preferisco affidarmi a chi sa fare piuttosto che combinare guai.
RispondiEliminaFare cose più divertenti che cucire eh.
EliminaIo sono negata, cucire proprio non mi piace, posso cucire giusto un bottone.
RispondiEliminaAlmenno quello.
EliminaPerò sono brava a fare l'uncinetto.
EliminaAh, beh allora, sempre ago e filo è.
EliminaIo non so cucire, al massimo arrivo a fare l'orlo a un paio di pantaloni.
RispondiEliminaQuando ero più giovane, lavoravo molto a maglia e mi son fatta delle belle camicette e dei bei maglioni.
Ora, in pensione da pochi mesi, ho ripreso a fare il punto croce, l'unico che so fare, mi rilassa e i risultati non sono male. Saluti.
Brava.
EliminaNon ho mai voluto imparare, nonostante le insistenze di mia mamma, se tornassi indietro... Ora mi arrangio, ma naturalmente non riesco a fare ciò che vorrei. In quella foto quanti bei fili, io li terrei in ordine di colore e tonalità.
RispondiEliminasinforosa
Sarebbe un bel vedere i rocchetti ordinati come in un catalogo di colori.
Eliminaattaccare un bottone e fare un orlo è cucire. ed io non ne sono capace
RispondiEliminaCome quasi tutti gli uomini.
EliminaFatte le tende della veranda la scorsa settimana e tu Alberto come te la cavi con ago e filo?
RispondiEliminaSolo attaccare un bottone. Come ho scritto ho imparato a militare.
EliminaCon ago e filo sono negato,però so usare un pochetto la vecchia macchina da cucire di mia mamma.
RispondiEliminaMi hai fatto pensare alla macchina da cucire di mia mamma. Dovrei darle un'occhiata.
EliminaPer fortuna in casa ho ancora chi è in grado di cucire e usare la sua Singer :)
RispondiEliminaMi si scuciono sempre le tasche (anche figuratamente), quindi è una mano santa.
Moz-
Beato te che hai ancora la sartina in casa. Che bello quando il linguaggio figurato coincide con quello letterale, ah ah.
EliminaIn casa non ci sono nè sarte nè sartine ma donne di buona volontà. Donne che debbono far fronte a mille cose e portare a casa anche uno stipendio.
EliminaSo cucire e ho insegnato a farlo anche a figli maschi e femmine ma non so quel che le donne di oggi sanno. Tutto non si può avere in questa vita.
Ciao ragazzi.
Sari, grazie. Anche i più insospettabili cadono facilmente in un maschilismo culturale strisciante, e il peggo è che probabilmente nemmeno se ne accorgono. Alberto involontariamente, spero, ne ha dato una dimostrazione palese.
EliminaSecoli di "si fa così" lasciano il segno ed è difficile per gli uomini (succede anche alle donne) cambiare idee e modi.
EliminaCiao Vera.
Io me la cavo, rammendo cose semplici, orli facili e bottoni.
RispondiEliminaPer il resto mi affido a chi è più bravo di me.
Però qualcosa fai.
EliminaMia nonna è stata una grande cucitrice e mia madre lo è ancora. Io...
RispondiEliminaLasciamo stare, va'...
:-)
Sì, sì, lasciamo stare.
Eliminasì, una scatoletta con l'occorrente per attaccare un bottone.
RispondiEliminavicino a casa mia c'è un negozietto di tessuti e prodotti per cucire. è aperto solo 4 ore al giorno: mi pare che questo spieghi tutto. ciao
Ah ecco, allora ricordavo bene. Mi ricordo anche le mutande in dotazione che non misi mai.
Eliminai mutandoni lunghi :)
Eliminali misi, eccome, in aspromonte: c'erano più di due metri di neve e quasi tutte le notti mi toccava il pattugliamento su e giù per le montagne.
buon giorno
e ti ricordi cosa, oltre al vestiario di vario genere, veniva dato in dotazione?
RispondiEliminabuon giorno
Il rasoio e relative lamette, che non ho mai usato perché avevo la barba. Comunque mi dicevano che queste lamette facevano veramente schifo.
Eliminastrano che ti consentissero di tenere la barba. buon giorno
EliminaInfatti quella barba ha più volte corso seri rischi. Ma di riffa e di raffa sono riuscito a tenerla. Ho parecchie foto.
EliminaScivolone maschilista Alberto? Donne che non sanno cucire, "sartine"...
RispondiEliminachissà quante delle donne che una volta cucivano lavoravano fuori casa magari come neurochirurghe (omaggio ad Alessia a cui devo molto)o come commesse o come gruiste (ciao Manuela)? Ci vuole tempo per cucire e il tempo tra lavoro spostamenti e cura non c'è più quasi per nessuno soprattuto per le donne.
Detto questo, io in alcuni periodi ho avuto parecchio tempo e ho imparato a cucire, mi sono fatta persino un cappotto.