mercoledì 1 aprile 2020
Ai tempi del coronavirus una nuova vita per "Second Life"?
Qualcuno forse si ricorderà di Second life, quella piattaforma che aveva spopolato nel 2003 e che si eclissò quasi subito così come si spegne un fuoco artificiale. Ora sembra che stia rinascendo a nuova vita in forme simili. In questi tempi di forzata asocialità, isolati da familiari amici conoscenti, ci si dà la nostra identità e si entra in una realtà virtuale per incontrare altre identità che conosciamo nel mondo reale con cui interagire in maniere che i soliti social non consentono, Speriamo che sia un fuoco di paglia che si spegnerà quando ritorneremo alla realtà reale e daremo un calcio nel didietro a quella virtuale.
Alcuni studenti di New York hanno ricreato la loro scuola su Minecraft...
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mamma cosa mi hai fatto venire in mente, pensa che la mia azienda nel 2006 buttò pure dei soldi, e neanche pochi, su questa minchiata.....
RispondiEliminaCavolo, sono già passati 17 anni dall'esordio di Second life? Mi sembra ieri...
RispondiEliminaBeh, c'era da aspettarselo... fioriranno molti modi di aggregazione online^^
RispondiEliminaMoz-
Penso che giocarci mi servirebbe solo ad amplificare la nostalgia delle situazioni di aggregazione reali.
RispondiEliminaConcordo
EliminaIo me la ricordo, ho provato a giocarci ma ho abbandonato subito, non faceva proprio per me e non proverò ad usarla ancora. Saluti.
RispondiEliminaNon è vero che è eclissata, sono rimase centinaia di migliaia di persone che ancora frequentano Second Life e molte persone nuove che si creano account.
RispondiEliminaIo l'ho sempre usata e ci ho anche creato dei prodotti di una certa importanza per i quali ho guadagnato almeno 10mila euro. Si vende nel marketplace, o inworld ed arrivano soldi senza fare molto.
Naturalmente chi dice che è una minchiata non è in grado di comprendere.