Infatti ci possono essere olive raccolte fuori Italia, e anche fuori Europa (Tunisia) e frante in Italia. Ma non vale il discorso per questi frutti. Quando vengono raccolti vengono anche confezionati altrimenti si rovinano.
Nel Secolo Cretino le parole sono marchi, vuoti slogan, ritornelli ripetuti a pappagallo: non più pensieri. Ma vale purtroppo quasi per tutti: in questo caso il pubblicitario è persino il più innocente, o il meno colpevole, perché il suo è un ambito programmaticamente stupido e inferiorizzante.
In Liguria il mio vicino ne ha una produzione a dir poco esagerata. Che dovrebbe dire: 100% ligure%? Ma lo sai bene anche tu che ne hai un certo numero da quel che leggo. Non basta la semplice etichetta. Spesso compro alimenti naturali da una ben nota catena di vendita (non dico il nome per non fare pubblicità indebita). Tutti i prodotti hanno dei controlli alla fonte da società accreditate molto serie e severe. Poi c'è anche il controllo UE. Certo, come al solito c'è sempre chi fa il furbo... Un salutone
P.S.: non sono ancora aggiornato su cosa hanno deciso ma pensi che sia possibile tornare in Liguria partendo da Milano?
Vorrà dire prodotto in Italia, con semi italiani, innaffiato con acqua italiana, raccolto da un italiano... quindi, per esserlo al 100%, dovrebbero mangiarlo solo italiani?? Sorge spontanea una domanda: ma il sole che lo maturava era anch'esso italiano? Me sa che il 100% se va a farsi benedire....
Si, ma,... i fertilizzanti, gli antiparassitari,... e volendo continuare, con la carta dello scontrino, o quella del marchio, o la borsina in plastica, per non parlare dei raccoglitori, quelli in carne e ossa. Mettetevi l'anima in pace, non esistono prodotti con bandiera al 100%, esiste invece chi ci crede. Basta aprire un giornale di 80 anni fa per trovare la stessa identica propaganda, quella non cambierà mai, ma guardatevi dalle imitazioni! Propaganda 100% italiana!
Alcuni prodotti sono lavorati o confezionati in Italia, ma coltivati altrove, comunque è una trovata pubblicitaria.
RispondiEliminaInfatti ci possono essere olive raccolte fuori Italia, e anche fuori Europa (Tunisia) e frante in Italia. Ma non vale il discorso per questi frutti. Quando vengono raccolti vengono anche confezionati altrimenti si rovinano.
EliminaAhahah mi hai fatto pensare ai kiwi di mio papà...
RispondiEliminaNon l'ho detto ma anch'io ho delle piante di kiwi.
Elimina100% della Martesana
EliminaCasomai della Liguria. Le piante di Kiwi le ho laggiù.
EliminaIndubbiamente un Kiwi 100% italiano… non conosce lingue estere ! :-))
RispondiEliminaEh bo, le conosce! Chissà come fa kiwi in italiano ahahah.
EliminaNel Secolo Cretino le parole sono marchi, vuoti slogan, ritornelli ripetuti a pappagallo: non più pensieri. Ma vale purtroppo quasi per tutti: in questo caso il pubblicitario è persino il più innocente, o il meno colpevole, perché il suo è un ambito programmaticamente stupido e inferiorizzante.
RispondiEliminaPurtroppo è così. Abbiamo svuotato le parole della loro e nostra coscienza.
Eliminauhmmm…. ora ci penso
RispondiEliminaHai tempo per pensarci :))))
Elimina😁😁😁
EliminaIn Liguria il mio vicino ne ha una produzione a dir poco esagerata. Che dovrebbe dire: 100% ligure%? Ma lo sai bene anche tu che ne hai un certo numero da quel che leggo. Non basta la semplice etichetta. Spesso compro alimenti naturali da una ben nota catena di vendita (non dico il nome per non fare pubblicità indebita). Tutti i prodotti hanno dei controlli alla fonte da società accreditate molto serie e severe. Poi c'è anche il controllo UE. Certo, come al solito c'è sempre chi fa il furbo...
RispondiEliminaUn salutone
P.S.: non sono ancora aggiornato su cosa hanno deciso ma pensi che sia possibile tornare in Liguria partendo da Milano?
Non hanno ancora deciso se aprire i "confini".
EliminaSignifica che è coltivato, lavorato, confezionato e venduto in Italia :D
RispondiEliminaMoz-
Come ho già detto non poteva essere coltivato e raccolto all'estero e poi confezionato in Italia. I kiwi non sono come i caschi di banane.
EliminaPer modo di dire...
RispondiEliminaGià, e attrarre clienti.
EliminaVorrà dire prodotto in Italia, con semi italiani, innaffiato con acqua italiana, raccolto da un italiano... quindi, per esserlo al 100%, dovrebbero mangiarlo solo italiani?? Sorge spontanea una domanda: ma il sole che lo maturava era anch'esso italiano? Me sa che il 100% se va a farsi benedire....
RispondiEliminaBel commento e bella domanda finale. Grazie.
EliminaSi, ma,... i fertilizzanti, gli antiparassitari,... e volendo continuare, con la carta dello scontrino, o quella del marchio, o la borsina in plastica, per non parlare dei raccoglitori, quelli in carne e ossa. Mettetevi l'anima in pace, non esistono prodotti con bandiera al 100%, esiste invece chi ci crede. Basta aprire un giornale di 80 anni fa per trovare la stessa identica propaganda, quella non cambierà mai, ma guardatevi dalle imitazioni! Propaganda 100% italiana!
RispondiEliminaMi fermo solo ai fertilizzanti chimici derivati dal petrolio, che non è certo italiano. Ciao.
Eliminamolto simpatico :)
RispondiEliminabuon giorno