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lunedì 23 luglio 2012

Cinquanta sfumature di grigio di nero di rosso



Quattrocentomila signore italiane in questo momento stanno finendo di leggere le cinquecento pagine del primo, o del secondo, o del terzo volume della trilogia Cinquanta sfumature (di grigio, di nero, di rosso). Oppure, purtroppo per loro, le hanno già finite, tutte 1.500, e hanno imprestato i libri ad altrettante amiche. Per cui ormai le pornolettrici hanno superato da noi il milione. E chissà quante alla fine dell’estate saranno: ad essersi dilettate di una pornografia sadomaso scritta da una donna per donne, così seraficamente rosa da essere sconsigliata ai maschi.

Mi ero fermato lì, oltre non ero andato a leggere l'articolo di Natalia Aspesi dal titolo "L’estate dei porno-libri dedicati alle signore" apparso mercoledì. Questo incipit mi è ritornato in mente ieri mattina quando ho visto su Repubblica le classifiche dei libri più venduti, e sono rimasto.


Primo: Cinquanta sfumature di grigio
Secondo: Cinquanta sfumature di nero
Terzo: Cinquanta sfumature di rosso

Quindi ero già preparato quando nel pomeriggio ho visto cataste di questi volumi alla grande libreria Feltrinelli di piazza Duomo. E mi è venuto da pensare che forse per capire le atmosfere di certe stagioni di certi anni di certi periodi basta andare a vedere le classifiche dei libri in quei tempi. O no?

30 commenti:

  1. Diffido profondamente delle classifiche di vendita, di solito sono uno strumento di marketing.

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  2. Dopo averne tanto visto parlare in giro avevo trovato un post che ne riportava un brano.
    La mia curiosità in merito si è dissolta in un attimo.

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  3. Io sto leggendo "Un gioco da ragazze" di Marina Terragni.

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    1. Marina della "scuola" di radiopop che è diventata grande.

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  4. sabato mattina, sul treno da roma verso le spiagge toscane, una signora seduta davanti a me leggeva "...di grigio"; quella accanto, "...di nero". si sono accorte della cosa, e la prima ha chiesto informazioni alla seconda, che ha detto di averli comprati già tutti e tre. "bellisimo il primo, bellissimo il secondo", dice.
    ma ancora più bello è stato quando a un certo punto la prima è scesa, e quella che l'ha sostituita nello stesso posto leggeva "...di grigio".
    peccato, avesse letto "...di rosso" le avrei viste tutte e tre :-)

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    1. Altroché articolo qui ci sarebbe da scrivere.

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  5. Gian Paolo23/7/12 14:55

    Peut-être.

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  6. di solito non seguo mai le classifiche, quando le guardo solitamente la mia testa inizia a scrollare
    :)

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Confermo il commento di dalle8alle5, le classifiche sono pilotate.

    Per il resto, io sono cosi' amante della buona lettura che se sta James riesce a far entrare in libreria un cospicuo numero di lettrici ansiose di comprare la sua trilogia, ebbene, v'e' anche la speranza che a una di queste signore scappi l'occhio su un libro interessante.

    Ciao
    Zac

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  9. Il tuo cognome è appropriato al post

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  10. non ne posso più di sentir parlare di sto libro. In spiaggia, turisti stra prevalentemente stranieri, ne ho viste 2 di signore che lo leggevano, 2 è un bel numero considerato che c'erano pochi villeggianti.
    Altre 2 One day - romanzo che mi è piaciuto molto - le altre tutti libri diversi. Io non sono interessata, pare che sia scritto malissimo e comunque si tratta chiaramente di un successo costruito a tavolino da un sapiente ufficio marketing. Che tristezza i commenti anonimi teoricamente denigranti, teoricamente perchè io adoro i cani per cui è un complimento.

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  11. Come un'eremita, d'estate mi sottraggo ad ogni informativa: mi sa che quest'anno mi è andata di lusso.

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  12. La realtà torinese ce la spiega benissimo un'altra classifica, quella delle auto vendute da Marchionne...

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  13. Meno male che sono allergica a classifiche e statistiche e non amo ... telenovelle e trilogie altrimenti sarei disperata: questo "capolavoro" decisamente mi è sfuggito!
    Saluti
    Francesca

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  14. Ottima deduzione!
    Cristiana

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  15. ho letto che si tratta di un libro orribile

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  16. E allora? Sempre troppi moralisti

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  17. Dopo le prime fregature, oggi evito gli scaffali consigliati dalla "critica" e mi dirigo, deciso, verso gli anonimi (si fa per dire!!!) Comunque, sono d'accordo con te che "siamo quello che leggiamo" e le classifiche di vendita, opportunamente studiate, potrebbero darci utili indizi. E poi, in tal senso, non dimentichiamo che già esistono. Anche il "non leggere", per esempio, è un dato statistico ampiamente analizzato e discusso nel nostro Paese con risultati... non certo lusinghieri!

    Ciao Alberto, buon pomeriggio a te.

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  18. Cosa vuoi, i tempi cambiano. Una volta eravamo noi maschieti a cercare i filmini porno o ad entrare al cinema dove proiettavano un film vietato ai minori. O forse siamo noi uomini che non riusciamo più a soddisfare le donne per cui hanno anche loro bisogno di un incentivo (parità dei sessi obblige). Meditate gente, meditate. Ciao Alberto e buona serata.

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  19. certa gente legge quando pisciano le galline.. 1500 pagine di niente.. che fosse un immenso casino lo sapevamo già, poi le fantasie non mancano a nessuno, maschi o femmine, ma passare per letteratura questo vomito, la dice lunga sul bailame che sta dietro a queste pseudo classifiche. la Aspesi non è da meno, prezzolati e segaioli la fanno da padrone oramai.
    Maistretu

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  20. Sono anch'io molto critico sulle classifiche dei libri, e ne leggo una ogni tanto quasi per caso. Se poi un libro è sbandierato da tutti non c'è verso. Forse lo leggerò fra qualche anno, ma è difficile.

    Però va detta una cosa. Un libro si vende come un qualunque altro prodotto, quindi la pubblicità lo pompa per renderlo più appetibile. Però se fa proprio schifo è difficile venderlo a tonnellate.

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  21. Ma quante critiche!!!!!!! Ognuno di voi sembra abbia letto il libro migliore......Ma esiste il migliore???? I libri sono tutti interessanti e tutti da leggere.

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    1. Quanto quoto il tuo pensiero!!!
      Roberta

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    2. Concordo in pieno:

      Non importa il titolo del libro, dell'autore, della casa editrice ma saper leggere e aprire la mente ed il cervello a tutto...

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  22. Bravo anonimo.....pienamente d'accordo!

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  23. Non mi sono spiaciuti i primi due. Leggerissimi e non scritto granché bene, ma sotto l'ombrellone fanno compagnia.

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  24. Sto leggendo il primo. Purtroppo è vero che è scritto maluccio, è vero che è un porno-harmony come l'hanno definito, ma è anche vero che "smuove" qualcosa, in alcuni punti. Tutto a vantaggio delle signore che lo leggono e dei rispettivi mariti, compreso il mio! Eh eh...

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  25. Temo che le classifiche siano una discreta cartina di tornasole, hai ragione Alberto... Credo però che il libro sia stato letto anche dagli uomini.

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