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mercoledì 28 gennaio 2015

Papa contro vescovi?


Ieri due intere pagine affiancate con questi titoli sul Corriere della sera.

Cos'è? Si mettono d'accordo il papa e Bagnasco, che è il capo dei vescovi, per dare così un colpo al cerchio e uno alla botte, oppure ognuno se la gioca a modo suo?

14 commenti:

  1. Questo dovrebbe aprire gli occhi anche ai kattolici più fondamentalisti (ah, sì? Figurarsi!): la stessa gerarchia della kqiesa in contrasto con sé stessa? Di chi ci si potrebbe fidare, dunque?

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  2. vale anche l'ipotesi del poliziotto buono e di quello cattivo?

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  3. Be', ma guarda un po', gli alti vertici di un'organizzazione religiosa in contraddizione tra di loro. Se io fossi un credente, non saprei proprio più dove riporre la mia fiducia.

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  4. Propendo per la teoria del cerchio e della botte. L'ambiguità non è mai stata né ignota né lontana dalla chiesa.

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  5. io non riesco nemmeno più a nominarlo Bagnasco...

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  6. Non riesco a decidere se quel "si colonizza la mente dei bimbi" sia più tragico o più umoristico. Credevo si riferisse ai catechismi, e alle ore di religione nelle scuole pubbliche statali... :)

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  7. Se li lasci da soli in una stanza, dopo li vedrai con gli occhi neri.
    Si amano alla follia, stile l'evangelico diavolo e l'acqua santa.
    Bagnasco come rompiballe non ha ancora esaurito il repertorio?
    Buona serata Alberto.
    Tina

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  8. Da quelle parti nulla accade senza motivo e il motivo loro lo conoscono sempre bene.

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  9. Questo Papa è spesso contro i vescovi.
    Ma lui è uno, quelli sono parecchi.

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  10. Cerchiobottismo? Poliziotto buono e poliziotto cattivo?
    Ma va'.
    Sembra che perfino la kiesa kattolika sia caduta preda della tipica disorganizzazione all'italiana, col classico modus operandi secondo cui la mano sinistra non sa cosa fa la destra.

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  11. io canticchio Imagine, la canticchio ogni giorno più forte

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  12. mi sa che ognuno se la gioca secondo il suo "credo" (scusa il gioco di parole), ma forse e' meglio cosi'

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