mercoledì 14 ottobre 2015
Su Playboy e sul calendario Pirelli niente più donne nude
Che sia un cambiamento epocale di costume? Oppure ci saranno ripensamenti? Sta di fatto che dopo 62 anni la donna nuda che era la ragion d'essere della rivista è venuta meno. Playboy non pubblicherà più nudi, riferisce il New York Times riportando le affermazioni dell'amministratore delegato Scott Flanders, e con la scelta editoriale è d'accordo lo stesso Hefner, il fondatore.
Nello stesso tempo una pubblicazione planetaria della nudità femminile d'autore cambia rotta. Il Calendario Pirelli 2016, affidato alle immagini della bravissima fotografa statunitense Annie Leibovitz avrà come tema quello delle conquiste femminili, con i ritratti delle donne che hanno ottenuto qualcosa di importante: Tra le 13 icone l’artista pop Yoko Ono, la top-model Natalia Vodianova, l’attice Amy Schumer e la cantante Patti Smith (che tempo fa fotografai a Milano).
Un bel salto dall'anno scorso quando il tema era il stato "il fetish".
Chissà l'eros che cammini sta prendendo.
La fotografa Annie Leibovitz al lavoro
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Playboy senza donne nude è come l'Oktoberfest senza la birra...
RispondiEliminaTutto ha una fine.
RispondiEliminase PlayBoiy non pubblica più le donne nude, niente di preoccupante, c'è il mio meccannico che ha sempre dei bellissimi calendari di nudo femminile da fare invidia alla rivista su citata... solo che è gelossissimo della sua fonte e non me la rivela mai... neanche sotto tortura, se no che meccanico sarebbe ?
RispondiEliminaL'eros non è nato con ni. Esisteva quando le donne andavano a letto con i mutandoni.
RispondiEliminaUn vero cambiamento sarebbe quello non di vestire le donne nude, ma di esporre maschietti nudi. Chissà se allora gli uomini capirebbero il fastidio che provano le donne nel vedere usati i loro corpi come merce per arrapati.
Volevo dire che l'eros non è nato con noi.
RispondiEliminaImpossibile.
RispondiElimina...mah , intanto ne parliamo ed è tutta pubblicità
RispondiElimina..gratuita
RispondiEliminaLa donna nuda prima si trovava solo in quel tipo di riviste e calendari, ora la si può trovare su qualsiasi pubblicità o altre immagini a ufo su internet. La nudità è stata interamente consumata, non fa più notizia.
RispondiEliminaOK, sarò all'antica: mi mancheranno.
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