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martedì 16 febbraio 2016

Il lato B ai tempi di Orazio



Il poeta Alvaro Rissa, che compare in una scena memorabile di Ecce Bombo, ha messo insieme una Antologia della Letteratura greca e latina

Tra i vari testi ha scelto anche questo di Orazio: Ode a Noemi.

Fulgidas mirare nates Noemis
et nega, si vis, opus esse divom:
non modo ad faeces datur exituras
scilicet anus.

Guarda le fulgide chiappe di Noemi,
e nega pure, se credi, che siano opera divina:
è evidente che il culo non esiste
solo per andare di corpo.


Alvaro Rissa è il nom de plume di Walter Lapini, professore ordinario di Letteratura Greca all’Università di Genova. Sono sicuro che le sue lezioni sono uno spasso, per lui e i suoi allievi.


Istigato da Vera aggiungo la foto della Venere Callipigia
Venere Callipigia

12 commenti:

  1. Eh si, se le sue lezioni ricalcano lo stile del fulgido testo qui sopra, allora sì che sono uno spasso. Un po' sboccato, ma indubbiamente divertente.

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  2. E senza un filo di imperfezioni!

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  3. Gran bel senso estetico, ai tempi di Orazio! E poi, si, tanta perfezione è opera divina, inutile negarlo! A Roma si direbbe "... gli manca la parola!"

    Ciao Alberto, buona giornata

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  4. Non avevano nemmeno la cellulite... :-)

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  5. Quanti ricordi dei tempi,aimè,lontani del latino oggi quasi dimenticato,l culo fortunatamente no.
    Ciao,fulvio

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  6. Non siamo sicuri proprio per niente. Ma hai visto i titoli degli altri autori, da Omero in giù?

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  7. d'accordissimo: il culo esiste anche per vincere al superenalotto!

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