Il governo inglese ha dichiarato guerra al punto esclamativo. Il suo abuso da parte delle nuove generazioni, dedite a condire qualsiasi osservazione con una scarica di !!!, è considerato «arrogante» e «oltraggioso», oltre che di cattivo gusto. I bambini britannici crescono nella confusione più totale, mettendo gli esclamativi dove ci vorrebbero gli interrogativi («Ciao, come stai!!!») e vengono indotti a concepire la vita come una sequela di eventi straordinari anche quando si tratta di gesti quotidiani («Ho portato il cane a fare pipì!!!!!»). Un mondo di punti esclamativi è un mondo ipereccitato e fuori controllo. Perciò gli esclamativi verranno estirpati dai libri di testo e sopravviveranno solo in situazioni sporadiche e usati uno per volta. (!) Il ministro britannico dell’Istruzione ha tutta la nostra solidarietà per l’ardua sfida che si è scelto. Il punto esclamativo è il papà degli emoticon, le faccine che servono a dare una personalità alle tante parole che i ragazzi, e non solo loro, si scrivono incessantemente al telefono. Immaginare una conversazione ridotta al punto e punto virgola cari a Totò è impresa nobile, ma improba. In Italia si era tentata in passato una battaglia contro i puntini di sospensione, specie quelli piazzati in mezzo alla frase per annunciare una battuta di spirito che… non fa mai ridere. Non si venne a capo di nulla. Gli inglesi saranno sicuramente più bravi di noi, anche se mi consola la scoperta che il ministro Gibb, quello che vuole sterminare il punto esclamativo, ha un profilo Twitter dove comunica quasi soltanto con gli esclamativi.
Massimo Gramellini oggi su la Stampa
Non so voi ma io dubito fortemente che si possa mettere argine alle mitragliate di punti esclamativi con una legge.
Su questo particolare punto avevo già scritto un post.
E così vorrebbero uccidermi per legge, eh? COL CA$$O!!!!!!! e ancora !!!!!!!!!!!! + !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie ad Annamaria per la segnalazione.
RispondiElimina!!!!No!!!! :-) a parte gli scherzi ma se si occupassero di altro?!?
RispondiEliminaNe ho messi troppi?
!
RispondiEliminaChe tristezza!!! (ecco mi sono venuti spontanei)
RispondiEliminaIo adoro il punto esclamativo per non parlare dei "..." puntini di sospensione, non riesco a farne a meno. Di certo non li uso però nelle comunicazioni scritte che hanno una certa rilevanza formale.
Certo che se questi sono i problemi per il governo inglese!!!
RispondiElimina#freepuntoesclamativo Ciao,Alberto !
RispondiEliminaFinalmente,almeno nella perfida Albione,si riconoscono quali sono i veri problemi da affrontare nel 2016.
RispondiEliminaRidicoli.
RispondiEliminaTiè!
Una sola parola: !!!!!!!!!!!!!!!! ;-)))
RispondiEliminaera più faticoso educare gli infanti ad un uso appropriato della punteggiatura; vietiam vietiam vietiamo che sicuramente risolviamo!!
RispondiEliminaMi chiedo se la degenerazione della lingua, di cui l'ipertrofismo esclamativo è solo uno dei compulsivi sintomi, precede o segue la degenerazione del discorso normativo.
RispondiEliminaFacessero la guerra all'ignoranza grammaticale in genere, sarebbe molto meglio :-)
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