sabato 20 aprile 2013
Barchette di carta
Milano, Alzaia Naviglio Grande
Provo, se possibile, ad alleviare questi momenti pesanti con queste foto leggere.
Era un po' che non ne vedevo e chissà da quanto non ne facevo di barchette di carta. Così domenica scorsa quando sono arrivato a casa dopo aver visto queste ho preso un foglio l'ho piegato e ripiegato e oplà m'è venuta. Perché non provate anche voi e riferite?
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Meraviglia delle meraviglie!!!
RispondiEliminaMa cos'è? Un murales quello alle spalle del bimbo? È splendido!
Barchetta di carta? Mo' ce provo... ma la scelta della "barca" ha qualche recondito significato?
Sei un artista!
RispondiEliminaPeccato che non mi hai ispirata ieri, quando avevo un tappeto di grandine sul terrazzo.
Cristiana
Faccio spesso le barchette di carta per i miei nipotini.
RispondiEliminaSi divertono ad affondarle, ma io mi diverto con loro.
belle e romantiche come tutte le nostalgie! ciao ciao
RispondiEliminagrazie per la leggerezza, perché oggi è stato pesante
RispondiEliminaQuelle almeno galleggiano
RispondiEliminaSkip
Che splendida foto!
RispondiEliminanon facevo una barchetta di carta dalle elementari... ho voluto provare per vedere se mi ricordavo !
RispondiEliminaSono ricordi dell' infanzia....quando le barchette di carta le facevo navigare nelle pozzanghere o nella vasca del bucato...Le tue foto sono magnifiche, Alberto...piene di colore e fantasia...nitide e ricche di quella emozione pura davvero inspiegabile...quasi uno stupore da bambini....
RispondiEliminabarchetta di carta come metafora dell' italia odierna?
RispondiEliminaahi serva italia,
di dolore ostello,
barchetta di carta senza nocchier, in gran tempesta!
Sapessi quante ne ho mandate in giro per i canali di Venezia, ma al primo motoscafo che passava, affondavano. Inoltre con un foglio di carta so fare anche un origami a forma di colomba che muove le ali. Un giorno o l'altro faccio un post con la procedura e delle foto. Un caro saluto.
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