ci stiamo avviando inesorabilmente verso la dimenticanza e la rimozione completa di ogni memoria che ci riporti agli intrecci tra il malaffare e la politica, forse perché oggi il processo è stato completato. possiamo affermare che la finanza criminale foraggia il potere legislativo ed i suoi uomini, manager e referenti sul territorio sono un tutt'uno... Tra la Finocchiaro e Nitto Palma quale differenza scorgiamo? nessuna a mio avviso. vivono tutti e due scortati.. chissà perché? per difendersi dagli onesti, penso..
Altro che imporre un minuto di raccoglimento in tutti gli stadi per chi ha "trafficato" con la mafia, avrei voluto che oggi in tutte le scuole avessero imposto di parlare di Peppino Impastato per far conoscere il suo impegno per una società migliore, non più schiava della mafia. Ma ormai la mafia pervade non solo la società ma anche le varie Istituzioni, come ben sappiamo e vediamo, e su Impastato si preferisce far calare il silenzio.
A questo proposito ti segnalo una raccolta di firme affinché il casolare in cui venne assassinato Peppino Impastato, che sta cadendo a pezzi ed è ridotto ad una discarica, diventi luogo della memoria del suo sacrifio e sia restituito alla collettività. È su Change.org.
Non abbiamo una memoria autenticamente condivisa, purtroppo. Non solo per Peppino Impastato, ma anche per simboli della nostra storia che chiunque non può fare a meno di acconciarsi, almeno a parole, a riconoscere come tali, come Falcone e Borsellino: abbiamo sentito Micciché eccepire l'aver intestato a loro l'aeroporto, abbiamo visto i politici disertare le cerimonie di commemorazione delle stragi, e licenziare leggi che hanno eroso il loro operato, ciò che essi hanno raggiunto col loro impegno e il loro sangue. "Assassinato dalla mafia democristiana". Perché di mafie ce ne sono tante, in Italia. E tutte discendono da un'attitudine mafiosa aspecifica, un complesso di cattive abitudini e disvalori che è un carattere endemico, a livelli più o meno perniciosi e drammatici, per un'ampia parte del popolo italiano.
ci stiamo avviando inesorabilmente verso la dimenticanza e la rimozione completa di ogni memoria che ci riporti agli intrecci tra il malaffare e la politica, forse perché oggi il processo è stato completato. possiamo affermare che la finanza criminale foraggia il potere legislativo ed i suoi uomini, manager e referenti sul territorio sono un tutt'uno...
RispondiEliminaTra la Finocchiaro e Nitto Palma quale differenza scorgiamo? nessuna a mio avviso. vivono tutti e due scortati.. chissà perché? per difendersi dagli onesti, penso..
Altro che imporre un minuto di raccoglimento in tutti gli stadi per chi ha "trafficato" con la mafia, avrei voluto che oggi in tutte le scuole avessero imposto di parlare di Peppino Impastato per far conoscere il suo impegno per una società migliore, non più schiava della mafia. Ma ormai la mafia pervade non solo la società ma anche le varie Istituzioni, come ben sappiamo e vediamo, e su Impastato si preferisce far calare il silenzio.
RispondiEliminaA questo proposito ti segnalo una raccolta di firme affinché il casolare in cui venne assassinato Peppino Impastato, che sta cadendo a pezzi ed è ridotto ad una discarica, diventi luogo della memoria del suo sacrifio e sia restituito alla collettività. È su Change.org.
RispondiEliminaEh sì, un popolo da memoria breve ... a convenienza.
RispondiEliminaNon abbiamo una memoria autenticamente condivisa, purtroppo. Non solo per Peppino Impastato, ma anche per simboli della nostra storia che chiunque non può fare a meno di acconciarsi, almeno a parole, a riconoscere come tali, come Falcone e Borsellino: abbiamo sentito Micciché eccepire l'aver intestato a loro l'aeroporto, abbiamo visto i politici disertare le cerimonie di commemorazione delle stragi, e licenziare leggi che hanno eroso il loro operato, ciò che essi hanno raggiunto col loro impegno e il loro sangue.
RispondiElimina"Assassinato dalla mafia democristiana". Perché di mafie ce ne sono tante, in Italia. E tutte discendono da un'attitudine mafiosa aspecifica, un complesso di cattive abitudini e disvalori che è un carattere endemico, a livelli più o meno perniciosi e drammatici, per un'ampia parte del popolo italiano.
Dopo aver sentito come è stato commemorato il "divo", a "Paese smemorato" aggiungerei anche offensivo, ipocrita e falso!
RispondiEliminaCiao Alberto, buona serata.
Memoria? in questi tempi di "pacificazione nazionale"?
RispondiEliminaanche io me lo sono ricordato
RispondiEliminarimarrà sempre nei nostri cuori, dobbiamo ricordarlo anche a chi verrà dopo di noi
RispondiEliminaC'è c'è la mamoria, bisogna solo trovare il modo ed il "canale" giusto per farla tornare ai tanti che fingono di non averne più!
RispondiEliminaI have read so many posts about the blogger lovers but
RispondiEliminathis article is actually a good article, keep it up.
Also visit my web blog ... password cracker
In questo caso credo che sia abbastanza memoria e cosa positiva specialmente nei giovani che amano molto questa persona. Non disperiamo
RispondiEliminaI could not resist commenting. Well written!
RispondiEliminaFeel free to surf to my weblog :: Mario Lemieux Authentic Jersey