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mercoledì 18 dicembre 2013

I giudici fanno scendere Berlusconi dall'aereo

«Le leggi in vigore non consentono l'espatrio del condannato». È questa la posizione dell'autorità giudiziaria riguardo alle smanie di Silvio Berlusconi che vorrebbe salire su un aereo e volare a Bruxelles per partecipare al vertice di domani del Partito Popolare Europeo, a cui è invitato insieme ad Alfano e a Casini. Al Cavaliere dunque è stato ritirato, come continuamente leggo, il passaporto. Ma quale passaporto, visto che per andare a Bruxelles non ci vuole?

17 commenti:

  1. Domanda retorica, vero? Sai che in casi del genere stampigliano la scritta "Non valida per l'espatrio" sulla carta d'identità.

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  2. Questa come la chiami, svista, disinformazione, cretineria?

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  3. @Zane
    Io passo spesso per la frontiera di Ventimiglia. Non c'è nessun controllo. Niente di Niente.

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    1. All'aeroporto, però, devi esibirla, la carta d'identità per i voli nei paesi che hanno sottoscritto il trattato di Schengen. Se c'è scritto "Non valida per l'espatrio", manco morto ti fanno passare. Ergo, se a Bruxelles ci andasse in macchina nessuno glielo impedirebbe, ma visto che vorrebbe essere lì in un'ora e mezza di volo, ciccia.

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    2. E allora questa specie di comunità europea è una burletta. In aereo non puoi girare ma in macchina sì. MI sembra quasi una barzelletta.,

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    3. Del resto, da che mondo è mondo chi si muove via terra riesce a passare frontiere che lo bloccherebbero se usasse altri mezzi. Questo trattato di Schengen non ha fatto altro che "ufficializzare" la questione.

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    4. Puoi girare in macchina ma se la polizia all'estero fa un controllo ti fa il culo... Non confondiamo le regole con gli eventuali controlli

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    5. Controlli? Quali controlli? Ho girato tutta Europa in macchina senza beccare mezzo controllo. Non che io abbia paura dei controlli; ma, insomma, se pure fossi un pregiudicato l'avrei scampata. E vabbe', io non ho una faccia di plastica perfettamente identificabile pure all'estero...

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    6. Come dice Giulio Schengen prevede l’abolizione dei controlli alle frontiere, ma non prevede la possibilità di muoversi senza documenti validi per l’espatrio.
      Quindi il documento valido lo devi sempre avere perché potresti incappare in un controllo e se Alberto (o io) andiamo in Francia non ci nota nessuno ma B. va all'estero lo vengono a sapere tutti e potrebbe essere accusato di evasione!

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    7. Esatto. Uno qualunque non viene degnato di mezza occhiata, un VIP viene sgamato subito, ma non con sicurezza totale. Basterebbe che mister coso si facesse crescere barba e baffi... ah, già, non crescono sulla plastica. Oops, ritiro tutto.

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  4. Come al solito, bisognerebbe copiare dagli americani...
    La formula che loro adottano è che "... non può lasciare lo Stato", con ciò intendendo che il soggeto non può spostarsi dallo Stato che lo ha condannato (o lo sta ancora processando, magari sotto cauzione) in nessuno degli altri 49 Stati della Confederazione.

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  5. Era un aereo di staro

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  6. a prescindere da tutto.... è sempre più imbarazzante

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  7. Ho letto che ora ha una carta di identità non valida per l'espatrio. Gli hanno confiscato il passaporto e hanno "affievolito" il potere della carta di identità. Poi non è che non sia un volto noto...

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  8. Ciao Alberto. Non è una questione di passaporto o di carta d'identità.

    L'arcano è spiegato nella risposta dell'autorità giudiziaria quando ricorda che "... le leggi in vigore [si riferiscono a quelle dello Stato italiano] non consentono l'espatrio del condannato [che significa che un condannato, secondo le nostre leggi, non può allontanarsi dal territorio dello Stato].

    L'Europa, le frontiere, la libera circolazione, il trattato di Schengen o quant'altro non c'entrano nulla. E' la nostra Legge che vieta al condannato di allontanarsi dal territorio.

    Ecco perché in aereoporto (ma anche via mare), dove il controllo dei documenti c'è, non ti farebbero passare. Però, come ipotizzato, puoi farlo via terra. Sapendo bene che se ti beccano all'estero vieni arrestato, processato, rimpatriato... e da noi ti becchi un'altra condanna.

    Sono riuscito a proporre una riflessione senza nominare l'innominabile. Sono soddisfatto.

    Ciao e buona serata.

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  9. sui "segni particolari" della carta d' identità cosa ci sarà scritto?
    attenzione, trattasi di pet non riciclabile?

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  10. Eh si, ha ragione Carlo.
    La notizia della discesa dall'aereo comunque è divertente, mi provoca un sorrisino soddisfatto che a me serve per inaugurare le prossime feste.
    Ciao Alberto. Ti lascio qui i miei auguri di Buon Natale e Buon Anno.

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