Di questi tempi ci si arrabatta in mille maniere. E sulla rete ancora di più. Così a Michalis Gkontas, giovane greco di 26 anni totalmente negato per la cucina è venuta l'idea: condividere il cibo con i vicini. Basta un clic e il gioco è fatto. Il piatto è online pronto a essere venduto per un prezzo economico a qualche abitante della zona. La comunità ha avuto grande successo ad Atene (12.000 cuochi negli ultimi mesi), e adesso il modello è stato esportato a Londra.
Ai clienti si chiede di dare una valutazione alla pietanza, tenendo presente il servizio, la generosità della porzione e il prezzo, per stilare poi una classifica dei migliori cuochi.
Ci guadagnano tutti dice il creatore del sito «Chi cucina con qualche entrata in più e chi ama il cibo genuino ed economico». E ci guadagna anche lui che si prende il 15 per cento su ogni operazione andata a buon fine.
Ce l'avreste una parte di piatto da mettere in vendita?
Il sito Cookisto
Questo vuol dire ingegno! Ingegnarsi per far fronte alla durezza dei tempi, utilizzando giusto quello di cui abusi quando sei in preda alla depressione o alla crisi da malgoverno.
RispondiEliminaio venderei un bel dolce: il tiramisù :D
RispondiEliminaio ci metto il pesto!
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